Si avvicina Capodanno e torna il tema “botti”. Zanoni (PD):”Evitiamo inutili rischi alle persone e agli animali”
E’ un problema che torna alla ribalta ogni anno durante le festività. Il tema “botti” e fuochi d’artificio preoccupa per i gravi danni che possono causare a persone e ad animali. Festeggiare l’arrivo del nuovo anno, infatti, implica lasciarsi andare in atteggiamenti che possono ledere qualcuno e l’invito delle istituzioni è di farlo con moderazione senza esagerare. In commercio esistono molti tipi di fuochi artificiali in grado di far divertire nella massima sicurezza.
“Evitiamo inutili rischi alle persone e agli animali, festeggiando senza botti e fuochi d’artificio. Invito tutti i sindaci a emanare ordinanze in tal senso, come già avvenuto in alcuni Comuni”. Questo l’appello di Andrea Zanoni, Consigliere regionale del Partito Democratico, alla vigilia dei festeggiamenti di Capodanno. “Nei Pronto soccorso hanno già abbastanza da fare – prosegue il Consigliere – il personale medico è sufficientemente sotto stress e non hanno certo bisogno di altri pazienti che vanno a intasare le corsie. Mi auguro ci sia senso di responsabilità da parte di tutti, a cominciare dai genitori, per scongiurare rischi inutili, con incidenti e danni provocati dall’utilizzo improprio o dal malfunzionamento di materiali esplosivi”.
“Oltre ai pericoli per la nostra salute – continua l’esponente dem – ricordiamo quelli per gli animali domestici impauriti per lo scoppio di petardi e fuochi d’artificio e le numerose, inevitabili, telefonate ogni primo dell’anno ai vigili del fuoco per soccorrere cani e gatti terrorizzati. Ma non solo loro: abbiamo visto tutti le immagini dello scorso anno a Roma con centinaia di storni morti o gravemente feriti nelle strade poco dopo la mezzanotte; spaventati dalle esplosioni si sono alzati in volo improvvisamente e contemporaneamente andando a sbattere contro muri, alberi e cavi elettrici”.
“Infine c’è la questione ambientale: abbiamo già abbastanza inquinamento da polveri sottili, non occorre aggiungerne altro provocato dall’uso dei fuochi pirotecnici o dai Panevin. Festeggiamo – conclude Zanoni – sperando di metterci definitivamente alle spalle due anni tremendi, ma facciamolo in modo responsabile e sostenibile: gli unici botti siano quelli delle bottiglie di spumante!”.