No al bivacco, il sindaco Rucco vieta lo stazionamento in tre siti storici di Vicenza
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Continua la lotta antidegrado avviata dall’amministrazione comunale di Vicenza impegnata da sempre contro il malcostume che potrebbe nuocere all’immagine della città, sopratutto in un momento in cui si registrano numerose presenze di turisti.
L’attuale divieto in corso decadeva con la data del 31 dicembre e il sindaco Francesco Rucco ha voluto anticipare l’imminente scadenza in modo da evitare episodi di bivacco in tre luoghi molto frequentati della città, il sottoportico e la scalinata del Museo civico di Palazzo Chiericati, Ponte San Michele e i portici di Monte Berico.
In questi tre luoghi, purtroppo, si assiste spesso allo stazionamento di persone e per questo motivo gli agenti della Polizia Locale ricevono molte segnalazioni di intervento.
A questo si unisce anche il disagio, comunicato più volte dalla direzione Musei, per i visitatori di Palazzo Chiericati dove la polizia locale dal 22 giugno al 30 novembre 2021 ha effettuato 384 controlli contestando 238 violazioni al regolamento comunale in particolare in materia di bivacco, consumo di bevande alcoliche e accattonaggio molesto.
L’ordinanza vieta lo stazionamento e l’utilizzo di skateboard sulla scalinata di accesso e sul sottoportico, occupando i gradini, sedendosi o sdraiandosi a terra. Il divieto non si applica a coloro che stazionano in piedi, in fila o in coda per accedere al museo o visitarlo per motivazioni turistico-didattico-culturali.
A ponte San Michele, invece, sono stati 6 i controlli dal 22 giugno al 30 novembre legati a schiamazzi e situazioni di degrado dovute soprattutto alla presenza di gruppi di ragazzi che bevono e lasciano sporcizia.
In questo caso l’ordinanza vieta lo stazionamento al fine di consentirne la libera fruizione nonché tutelare la tranquillità, il riposo dei residenti e il patrimonio culturale e monumentale cittadino, occupandone le rampe, la parte centrale e le balaustre oppure sedendosi o sdraiandosi a terra.
Lungo i portici di Monte Berico, infine, ci sono stati 60 controlli (tra il 22 giugno al 30 novembre) per scoraggiare il fenomeno del bivacco dei senzatetto. Qui l’ordinanza vieta lo stazionamento effettuato allo scopo di lordare ed occupare in modo improprio, indecoroso e degradante tale percorso. La nuova proroga prevede il divieto fino al 310 giugno 2022.