Inarrestabile aumento di contagi, consiglieri Pd: “Inevitabile il lockdown per i non vaccinati”
Continua, inesorabile, l’aumento di contagi da Covid di questa nuova ondata con la variante Omicron a farla da protagonista. La vaccinazione sembra dare i suoi frutti visto che chi ha contratto il virus, dopo aver completato l’iter vaccinale, presenta sintomi lievi ricorrendo meno alle cure ospedaliere rispetto a chi non lo ha inoculato. Gli appelli a proseguire con le varie dosi arrivano da tutte le istituzioni politiche e sanitarie affinché si possa uscire presto da questa situazione. Alcuni consiglieri regionali si sono fatti portavoce per scongiurare nuove restrizioni e proporre il lockdown solo per i non vaccinati.
“Con questi numeri e il tracciamento ormai saltato, il lockdown per i non vaccinati diventa una soluzione inevitabile. Non possiamo permetterci, e non sarebbe neanche giusto, restrizioni generalizzate a causa di una minoranza ancora troppo numerosa”. È quanto affermano i consiglieri regionali del Partito Democratico “alla vigilia del Consiglio dei Ministri che dovrà decidere le nuove misure per fronteggiare l’impennata dei contagi”.
“Il presidente Zaia finora si è mostrato scettico sull’ipotesi del lockdown per i non vaccinati, ma i semplici ‘rimbrotti’ per chi, dopo oltre un anno e di fronte a dati chiari continua a rifiutare l’immunizzazione, non bastano – sottolineano Anna Maria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità a palazzo Ferro Fini, e i colleghi Dem Vanessa Camani, Jonatan Montanariello, Giacomo Possamai, Andrea Zanoni e Francesca Zottis – Quale sarebbe la proposta alternativa per frenare i contagi, visto che, parole di Luca Zaia, l’infezione di oggi è peggiore di quella del 2020?”.
“Ben venga –concludono i consiglieri- quindi un’ulteriore estensione del Green pass rafforzato a tutti i lavoratori – affermano gli esponenti del Pd – In assenza di un obbligo vaccinale è la soluzione migliore per convincere i più refrattari. Solo così potremmo poi pensare di allentare le regole su quarantena e isolamento”.