Caro bollette: arriva la stangata di Capodanno: luce +55%, gas +41,8%
Era prevista, è arrivata. Il nuovo anno si aprirà con una stangata sulle bollette di luce e gas, nonostante gli interventi del governo che in manovra ha stanziato altri 3,8 miliardi. L’aumento per la famiglia tipo in regime di tutela sarà – per il primo trimestre del 2022 – del 55% per la bolletta dell’elettricità e del 41,8% per quella del gas.
Rincari che, in termini di effetti finali, si tradurranno in circa 334 euro in più per la bolletta elettrica per la famiglia-tipo – nell’anno compreso tra il primo aprile 2021 e il 31 marzo 2022 – che si troverà a spendere quindi circa 823 euro (+68% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente). La spesa per la bolletta del gas sarà invece di circa 1.560 euro, con una variazione del +64% rispetto allo scorso anno (+610 euro).
Arera spiega che “i nuovi straordinari record al rialzo dei prezzi dei prodotti energetici all’ingrosso” e dei permessi di emissione di C02, senza interventi, avrebbero portato ad un aumento del 65% della bolletta dell’elettricità e del 59,2% di quella del gas. Una “situazione assolutamente eccezionale” secondo il presidente dell’Authority per l’energia Stefano Besseghini per il quale “sarà determinante l’azione responsabile dei consumatori, che si esprime anche nella puntualità dei pagamenti per chi ne ha la possibilità”.
L’Arera ha anche “confermato l’annullamento transitorio degli oneri generali di sistema in bolletta”. Potenziato, inoltre, “il bonus sociale alle famiglie in difficoltà, in base a quanto previsto dalla manovra 2022, con cui il Governo – oltre a ridurre l’Iva sul gas al 5% per il trimestre – ha stanziato le risorse necessarie agli interventi, con ciò consentendo di alleggerire l’impatto su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese”.