Rissa tra ragazzi in centro, volano calci e pugni. Polizia locale a caccia dei “litiganti”
Una decina di giovani, probabilmente minori, protagonisti di una “baruffa” a suon di botte almeno in due riprese ieri nel centro storico di Schio, è stata posta sotto l’attenzione del consorzio di polizia locale “Alto Vicentino”. Tutto ciò dopo la rissa di cui si avrebbero più testimonianze avvenuta poco dopo le 18 di ieri, prima in piazza Almerico da Schio e poi in via dei Castellani, poco distante, dove contrapposte compagnie di amici sono venute a contatto con violenza.
Al momento agli agenti scledensi non risultano riscontri su eventuali soggetti rimasti feriti, stando almeno alla richiesta di informazioni in pronto soccorso all’ospedale di Santorso, ma risultano in corso ulteriori indagini per identificare i ragazzi coinvolti nella baraonda.
La zuffa avrebbe avuto origine nella centralissima piazza da un alterco alquanto acceso e promesse reciproche di passare dalle parole ai fatti. Forse la decina di giovani si è spostata dalla zona per la presenza delle telecamere di videosorveglianza, dandosi appuntamento poco più lontano nella via più appartata, dove si è accesa nel concreto la rissa. Gli artefici dello scontro ravvicinato si sono poi dileguati prima dell’arrivo di una pattuglia, senza poter sfuggire a uno scatto: sono stati infatti immortalati dallo smartphone di un passante, rivoltosi alla polizia locale dando così prova di quanto effettivamente avvenuto.
Subito dopo dal comando di via Fratelli Pasini è arrivato l’ordine di attivare dei presidi nelle piazze Falcone Borsellino, Rossi e Statuto per sorvegliare la zone e individuare gruppi di minorenni potenzialmente riconducibili alla rissa. Dei ragazzi circa mezz’ora dopo sono stati avvicinati e identificati mentre infastidivano altre persone in borgo Palestro, tutti residenti in città. Il sospetto era che si trattasse degli stessi protagonisti della rissa precedente. Tra questi, uno è stato sottoposto a perquisizione personale in quanto aveva addosso odore di stupefacenti: in suo possesso c’erano 1,3 di hashish, ed è stato pertanto segnalato al Prefetto di Vicenza in qualità di consumatore di sostanza illecite.
Nessuno tra loro però è risultato direttamente riconducile al fatto precedente. In seguito gli stessi “controllati” hanno riferito agli agenti di avere appreso dai social dell’organizzazione di un appuntamento non amichevole in piazza Almerico da Schio. Si tratterebbe di giovani residenti in altri paesi limitrofi. Il comando di polizia locale scledense ha reso noto di aver disposto per i prossimi giorni un presidio fisso di controllo in centro e nuovi accertamenti al fine di procedere all’identificazione dei soggetti coinvolti nell’episodio di via dei Castellani.