A Romano proclamato il lutto cittadino nel giorno del funerale dell’assessore Salvemini
Domani tutta la comunità di Romano d’Ezzelino si fermerà per salutare Mauro Salvemini, il membro della giunta comunale locale stroncato da un infarto domenica sera, poco dopo la cena, lasciando un profondo vuoto non solo nell’amministrazione comunale ma anche tra i tanti che lo conoscevano da vicino.
Il funerale del 51enne di origini lombarde ma cresciuto nel Vicentino, assessore al Bilancio e ai Lavori Pubblici, di professione consulente d’azienda e formatore, sarà celebrato domani pomeriggio nella chiesa di San Giacomo. La cerimonia sarà aperta alle 15, con l’arrivo sotto l’altare del feretro.
Con la proclamazione del lutto cittadino, gli oltre 14 mila abitanti romanotti si uniranno al cordoglio della famiglia, chi partecipando alle esequie, chi fermandosi in raccoglimento al suono delle campane e chi seguendo la diretta streaming del rito religioso di commiato, organizzato dal Comune per evitare un afflusso ingestibile di persone nel luogo sacro che lo ospiterà giovedì. “Mauro ha dedicato gli ultimi 5 anni – sono parole del giovane sindaco Simone Bontorin – della sua vita alla comunità e qui ha dato il meglio. Era una persona generosa, regalando tempo, energia e tenacia: era uno che non mollava mai rispetto agli obiettivi prefissi, un’eredità che porteremo sempre con noi”.
Infine, per per mettere a tutti di riservare un saluto personale al caro Mauro, sarà allestita sempre domani la camera ardente tra le 12 e le 14.30 nella chiesetta sempre in località San Giacomo. A ricordarlo ancora con affetto e parole di amicizia e di stima è ancora il primo cittadino di Romano d’Ezzelino a cui è toccato l’amaro compito, nella tarda serata di domenica, di annunciare alla cittadinanza la scomparsa del collaboratore fidato a causa di un malore spietato quanto improvviso. Dopo averlo in questa occasione ricordato da amico con un post toccante, oggi traccia un suo profilo nel ruolo di amministratore pubblico.
“Fin dall’inizio del mandato – scrive il sindaco – Mauro Salvemini ha riservato maggiore interesse e risorse nella manutenzione e nella verifica dello stato delle scuole. È emerso che la secondaria di primo grado Montegrappa avrebbe avuto bisogno di un intervento di sistemazione generale che sarebbe costato 2,7 milioni di euro, mentre la progettazione e realizzazione di una nuova scuola ne sarebbe costati 3 milioni. La decisione presa allora, ad inizio 2018, fu quella di orientarsi ad un progetto complessivo di un nuovo campus scolastico, che prevedesse nuove strutture scolastiche, sportive, culturali. L’intervento, da realizzarsi per stralci, costa 6,7 milioni di euro”.
Una “sfida” che, come si evince, il compianto assessore vicentino aveva messo in cima nella lista delle priorità e seguiva passo passo, avvicinandosi passo passo all’obiettivo. “Abbiamo presentato nel 2018 richiesta di finanziamento al Ministero – continua Bontorin – e siamo stati inseriti in graduatoria per l’assegnazione di 3 milioni di euro. Lo scorso anno abbiamo avuto l’assegnazione definitiva delle risorse, che nel frattempo sono transitati dal progetto buona scuola ai fondi Pnrr. Il suo sforzo su questo progetto è stato massimo e, proprio per la sensibilità che aveva sul tema, nei prossimi giorni avremmo iniziato a lavorare sulle caratteristiche da inserire nella progettazione. Abbiamo ricevuto centinaia di manifestazioni di vicinanza e solidarietà, molte delle quali da amministratori ed esponenti politici locali, riconoscenti nei confronti della competenza di Mauro Salvemini e del suo stile comunicativo chiaro e diretto”.