Servizio Civile Universale, più di 100 posti disponibili nel Vicentino tra cultura, sociale e ambiente
Al via il bando 2022 del Servizio Civile Universale. Diversi i progetti attivati in 23 comuni del Vicentino ai quali possono candidarsi giovani dai 18 ai 28 anni per un totale di oltre un centinaio di posti. I candidati selezionati avranno l’opportunità di impegnarsi per 12 mesi in un progetto strutturato e aperto al territorio e di acquisire competenze utili al loro futuro in diversi settori grazie alla modalità dell’”imparare facendo” sostenuta da una formazione di più di 100 ore e ad un percorso di tutoraggio sulle competenze acquisite e l’orientamento lavorativo. Le domande vanno presentate entro le 14 del 26 gennaio 2022.
A VICENZA. Il comune cerca 22 giovani per tre progetti: “Vicenza-zioni giovani&sostenibil” che punta a incoraggiare il protagonismo giovanile in ambito culturale e ambientale, “Biblioteche+ inclusive” che permette di seguire in Biblioteca Bertoliana attività legate alle finalità delle sedi di pubblica lettura (assistenza agli utenti, consulenze, promozione, interprestito librario) e “Museigiovani” che ha la finalità di ampliare la fruizione dei beni museali e di supportare l’ufficio cultura nelle attività di promozione del patrimonio museale e culturale vicentino per farlo conoscere alla cittadinanza ed ai turisti.
In città, poi, i giovani potranno candidarsi anche al progetto di promozione culturale “Alza il volume!”, quello di educazione ambientale “Antenne ambientali” e quello dedicato alla promozione dei valori di pace e antifascismo “Tutta la città ne parla” nel centro culturale Porto Burci, diventato negli ultimi anni cuore pulsante della vita associativa e culturale della città. Durante l’anno i ragazzi avranno la possibilità di affiancare le associazioni nell’organizzazione delle attività culturali, degli eventi di sensibilizzazione ambientale, di accogliere il pubblico e di fornire un servizio alla cittadinanza.
Inoltre i giovani volontari potranno scegliere tra attività di assistenza anziani, persone affette da disabilità e persone affette da dipendenze, educazione e sostegno scolastico nei più importanti soggetti del terzo settore della provincia tra cui: Non Dalla guerra, ANPI, AUSER, A.Gen.do Onlus, Fondazione Capta, Arciragazzi, Cooperativa La Casetta, Cooperativa La Vigna, Circoli Arci, Calimero non esiste e Coop Nova.
A SCHIO. Il comune di mette a disposizione 20 posti in sei diversi progetti con focus sula partecipazione attiva giovanile, la comunicazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e bibliotecario scledense al Faber Box, al Museo Civico Palazzo Fogazzaro e in Biblioteca R.Bortoli. Non solo: sono disponibili anche dei posti per un progetto incentrato sul sostegno delle persone emarginate o in difficoltà negli uffici dei servizi sociali oppure dedicato alla tutela dell’ambiente.
Novità di quest’anno è il Servizio Civile Digitale, con cui il Dipartimento delle Politiche giovanili e quello della Transizione Digitale vogliono formare dei facilitatori digitali a supporto della cittadinanza, che presteranno servizio in varie sedi. In provincia di Vicenza sono disponibili 5 posti tra Auser Vicenza, Comune di Schio e Valdagno.
A BASSANO. Venti i posti messi a disposizione dal comune in cinque progetti in ambito culturale. “Un p@trimonio per tutti” in Biblioteca per la promozione della lettura verso le diverse fasce di popolazione, organizzazione e promozione di attività culturali, comunicazione social e web; “Glocal. Biblioteca in rete 2.0” in Biblioteca per la catalogazione e la messa on line del patrimonio librario, la digitalizzazione dei fondi manoscritti e a stampa, l’organizzazione di mostre ed altre iniziative di valorizzazione del patrimonio; “Carte in tavola” in Archivio su 2 linee di azione con la ricognizione sui fondi archivistici e con la rilevazione della documentazione urbanistica storica per il riordinamento e la valorizzazione del patrimonio documentario comunale ; “Operaestate. Reti e progetti per cultura e wellbeing” presso gli uffici di Operafestival per promuovere la partecipazione alle pratiche artistiche, facilitando l’accesso e l’integrazione alla vita culturale, in particolare delle fasce più deboli della cittadinanza. E, infine, “Poker d’arte” al Museo civico per contribuire alla cura e alla promozione del museo attraverso azioni e progetti volti alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio museale di Bassano del Grappa.
Agli operatori volontari è riconosciuto un compenso mensile di euro 444,30 a fronte di un impegno annuo di 1.145 ore (circa 25 ore settimanali). La domanda può essere presentata solo online dal portale del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile tramite riconoscimento SPID. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.arciserviziocivile.it o chiamare lo 0444/563831.