Assicurazioni Generali: si dimette Francesco Gaetano Caltagirone
Entra nel vivo la battaglia per il controllo delle Generali. Nella serata di ieri Francesco Gaetano Caltagirone ha preso carta e penna e in una missiva ha ufficializzato le sue dimissioni dal Leone di Trieste, dopo oltre 12 anni al vertice della compagnia. Lo ha fatto in una fase particolarmente delicata per la compagnia, di cui detiene oltre l’8% del capitale, chiamata a breve a un prossimo rinnovo del consiglio di amministrazione. Rinnovo rispetto al quale Caltagirone ha espresso a più riprese il proprio dissenso.
Ad ufficializzare l’addio è stato lo stesso Caltagirone, richiamando un quadro nel quale la sua persona sarebbe “palesemente osteggiata, impedita dal dare il proprio contributo critico e ad assicurare un controllo adeguato“. Lo affermano le Assicurazioni Generali in una nota, aggiungendo che l’imprenditore “fa riferimento alle modalità di lavoro del Consiglio di Amministrazione e in particolare: alla presentazione e approvazione del piano strategico; alla procedura per la una lista da parte del Consiglio; alle modalità di applicazione delle norme sulle informazioni privilegiate; ai rapporti con i media”.
Rammarico è stato espresso dal Presidente Gabriele Galateri di Genola: “Esprimo vivo rammarico e sorpresa per la decisione assunta dal cav. Caltagirone. Le motivazioni addotte non possono che essere categoricamente respinte, avendo la società sempre condotto la sua attività secondo criteri di assoluta trasparenza e rigorosa correttezza, anche relativamente ai lavori per la presentazione di una lista per il rinnovo del consiglio, di cui ha costantemente informato le autorità di vigilanza. Ai suddetti principi ci si è attenuti nei rapporti con tutti i consiglieri, senza eccezione alcuna e in ogni occasione”.