Tensione tra Russia e USA, soldati americani pronti all’azione. Kiev invita alla calma
Continua la tensione tra Stati Uniti e Russia sul fronte Ucraina.
Di ieri la notizia a stelle e strisce di circa 8.500 soldati pronti a partire per rispondere ad un’eventuale invasione del Paese da parte di Mosca che già da qualche mese aveva mobilitato le sue forze armate, anche se il Ministro della Difesa ucraino Reznikov ha dichiarato che ‘una reale minaccia di invasione da parte della Russia al momento non esiste’. In un’intervista al canale ucraino Ictv, Reznikov ha detto: “Ci sono scenari rischiosi, sono possibili in termini di probabilità in futuro , ma fino a oggi le forze armate russe non hanno creato unità d’attacco tali da mostrare che siano pronte a un’offensiva domani”.
La reazione alla mossa mossa americana non si è fatta attendere da parte del Cremlino, che ha parlato di ‘grande preoccupazione per i tentativi di far salire la tensione in Ucraina da parte americana’. E di contro la Russia ha annunciato esercitazioni militari in Crimea: secondo una nota diffusa dalla Tass “Gli equipaggi dei tank T-72B3 facenti parte delle unità corazzate del Distretto militare meridionale hanno cominciato un’esercitazione di tiro nel centro di addestramento di Angarsky”.
La mediazione di Parigi dovrebbe arrivare nel fine settimana. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha fatto sapere che il presidente russo Putin e quello francese Macron dovrebbe incontrarsi entro il weekend per cercare un accordo tra le parti. Incontro già messo in agenda dall’Eliseo per cercare una de-escalation.