Due perle di Diaw salvano la panchina di Brocchi, ma il futuro è più “rosso che bianco”
Una vittoria fondamentale quella ottenuta contro l’Alessandria, non è certamente quella che sancisce la salvezza nel campionato di serie B, ma di sicuro serve a far scattare quella molla nei giocatori che in questi mesi è mancata. All’indomani del 2-1 sui piemontesi il L.R. Vicenza si trova con stimoli sicuramente diversi ma sempre da ultimi della classe, ecco allora che le prossime sfide con Frosinone e Cosenza hanno nuovamente il sapore del “dentro o fuori”. La prima gioia del campionato allo stadio Menti arriva con la doppietta di Davide Diaw, due perle di grande bellezza che racchiude molti significati a partire proprio dalla condizione mentale dell’attaccante che in 19 gare era fermo ad una sola marcatura.
Inoltre il numero 9 biancorosso “salva” di fatto la panchina di Cristian Brocchi, all’ennesima sconfitta probabilmente sarebbe stato sostituito, e riaccende il lume della speranza nei tifosi che prima del match avevano esposto uno striscione che recitava “Tempo scaduto”. Cosa c’è nel futuro del L.R. Vicenza? Nel titolo dicevamo più rosso che bianco, perché non può essere la terza vittoria in 20 partite a cambiare la storia di un campionato iniziato male ma devono essere proprio loro, giocatori e staff tecnico, ad eludere le prossime insidie. Contro l’Alessandria non si è visto ne gioco ne intensità ma l’importante era vincere e la vittoria è arrivata. Ad onor della cronaca è giusto sottolineare che i biancorossi hanno avuto la superiorità numerica per l’intero secondo tempo grazie all’espulsione di Ba contro una formazione che sulla carta è inferiore e lotta ugualmente per non retrocedere.
Da segnalare la buona prestazione del nuovo acquisto Michele Cavion che ha fatto vedere di essere in buona forma mostrando diligenza tattica e visione di gioco. Bene anche il duo Zonta/Bikel capace di arginare la linea mediana avversaria, sottotono il rientrante Dalmonte e il portiere Matteo Grandi autore di un’ottimo intervento ad inizio partita ma terribilmente colpevole in occasione del gol del pareggio, quando rimane fermo sulla linea di porta invece di uscire in presa alta. Migliore in campo nemmeno a dirlo è stato proprio Davide Diaw, oltre ai due gol vera spina nel fianco della difesa avversaria. Uno sguardo anche al mercato che vede in queste ore trattare due uscite, la prima è quella di Samuele Longo con destinazione Modena e la seconda riguarda Simone Pontisso ad un passo dal Pescara.