Calciomercato invernale: chiusura di trattative senza fuochi d’artificio
Calciomercato, game over. Alle ore 20 di lunedì 31 gennaio è calato il sipario sulla sessione invernale. Di fatto, non ci sono stati colpi eclatanti dell’ultimo minuto. Diciamo che il grosso è stato fatto nei giorni scorsi con Juventus, Inter e Roma tra i club più attivi; almeno per quanto riguarda le cosiddette “big”.
Gli affari last minute. La Juventus ufficializza l’arrivo del centrocampista svizzero Zakaria e le cessioni di Bentancur e Kulusevski al Tottenham. Restando in casa bianconera, dopo aver sostenuto le visite mediche, in serata è arrivata anche un’altra ufficialità: la Vecchia Signora ha infatti definito il prestito di Aaron Ramsey ai Glasgow Rangers.
Le altre operazioni. Al Torino arriva Demba Seck, mentre Mihaila va all’Atalanta. La Lazio ha scelto il vice Immobile: è il 23enne attaccante capoverdiano Jovane Cabral, preso in prestito dallo Sporting Lisbona con diritto di riscatto fissato a 8 milioni. Molto attiva la Salernitana che ha raggiunto l’accordo con l’ex romanista Perotti, svincolato dal Fenerbahce. Pandev passa dal Genoa al Parma
I colpi all’estero. Dopo che sembrava essere saltato, accordo in extremis tra le due società per il passaggio di Aubameyang dall’Arsenal al Barcellona. Sul fronte allenatori in Premier League, invece, è ufficiale l’arrivo di Lampard sulla panchina dell’Everton. Appuntamento al mercato estivo.