Pechino 2022, short track che gioia: argento per Fontana nei 1500 e bronzo per la staffetta maschile nei 5000
Arianna Fontana nella storia. Sul ghiaccio di Pechino l’azzurra conquista, al termine di una finale complessa, uno strepitoso argento nei 1500 metri dello short track e diventa, con 11 metalli, l’italiana più medagliata ai Giochi invernali superando anche il mito dello sci di fondo Stefania Belmondo, che ha in bacheca 10 medaglie olimpiche. L’oro va alla coreana Choi, il bronzo all’olandese Schulting. Una medaglia meravigliosa che l’azzurra festeggia avvolta nel tricolore.
Un podio, quello della pattinatrice valtellinese, arrivato all’ultima curva come quello della staffetta maschile che ribalta i pronostici e si prende il bronzo nei 5000 m. Il quartetto azzurro composto da Pietro Sighel, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli, ha preceduto – sulla pista dello Stadio Indoor di Pechino – la Russia al fotofinish per soli 9 millesimi di secondo. A spedire in Paradiso il quartetto tricolore la punta del pattino di Sighel. L’oro è andato al Canada davanti alla Corea del Sud. Delude invece a casa sua la Cina, caduta a nove giri dal termine.
Con le ultime due medaglie arrivate dallo short track l’Italia sale a 15 podi. Si tratta del secondo bottino più ricco di sempre per il tricolore in un’Olimpiade invernale, insieme ad Albertville 1992. Meglio di così era andata solo ai Giochi di Lillehammer 1994.
Niente da fare per fondo e biathlon. De Fabiani e Pellegrino hanno chiuso al sesto posto nella finale del team sprint uomini: oro alla Norvegia, argento alla Finlandia, bronzo alla Russia. Le azzurre chiudono invece al quinto posto la staffetta del biathlon vinta dalla Svezia, argento per la Russia, bronzo per la Germania. Grande prova per Vittozzi, Wierer, Comola e Sanfilippo.