Ruba moto d’epoca ma viene inseguito dal proprietario: arrestato Gaetano Helt
Non conosce soste la pressione dei carabinieri di Schio per prevenire e reprimere la criminalità, in particolare sul versante dello spaccio di droga e dei reati contro il patrimonio. E’ stato così anche ieri sera con l’arresto di Gaetano Helt, volto noto alle forze dell’ordine, arrestato per furto aggravato.
Helt, 26 anni, senza lavoro, era riuscito con l’aiuto di un complice a portare via da un’abitazione di Costabissara una Lambretta 125: una moto d’epoca fra le prime ad essere messa in circolazione e perfettamente funzionante, del valore di più di sette mila euro.
Per sua sfortuna però il proprietario del veicolo si è accorto del furto e si è lanciato con la sua auto all’inseguimento del ladro, chiamando al contempo il numero di emergenza 112.
Un paio di pattuglie si sono quindi dirette verso la zona in cui Helt era in fuga, stringendolo quindi in una tenaglia: il 26enne è stato così fermato a Molina di Malo, arrestato per furto aggravato in concorso e portato presso le camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Malo.
La vicenda non si è però chiusa lì, perché un gruppo di familiari di Helt, saputo dell’arresto, si sono recati dai carabinieri e, mentre questi erano alle prese con la stesura dei verbali, hanno iniziato a discutere animatamente con i militari, manifestando il loro disappunto per l’arresto. I carabinieri del maggiore Vincenzo Gardin, comandante della compagnia di Schio, ci hanno messo un bel po’ a riportare a più miti consigli la famiglia dell’arrestato.
Stamane in Tribunale a Vicenza Helt si è presentato per rito direttissimo davanti al giudice, che ha convalidato il suo arresto imponendogli l’obbligo di dimora nel comune di Schio. Il processo si terrà il prossimo 13 febbraio.