Alla scoperta del territorio di Montegalda
Nella pianura tra Vicenza e Padova, lungo il corso del Bacchiglione, sorge Montegalda. Il paese è circondato da sette colli e serba alcune eleganti ville storiche, mentre si riconosce già da lontano per il maestoso profilo del Castello Grimani-Sorlini.
Nei pressi del centro del paese sorge Villa Gualdo, di epoca seicentesca: è ora sede del municipio comunale. Il suo porticato sorretto da colonne si apre verso la piazza, ottimo punto di partenza per un’escursione per apprezzare le bellezze che offre il luogo.
Un piacevole tratto dal quale si può avere una buona vista del paese si trova lungo l’argine del Bacchiglione a cavallo del quale corre una stradella sterrata che si dirige in direzione sud-est verso il confine tra le Province di Vicenza e Padova.
Sul colle dirimpettaio svetta il Castello Grimani-Sorlini, del quale si osservano le tre torri e la cinta merlata. La fortificazione, risalente al XI secolo, presenta un cortile interno mentre all’esterno si trova un elegante giardino all’italiana. Il castello può essere visitato tramite prenotazione in giorni e orari prefissati.
Poco lontano, su un modesto colle, si trova la Chiesa delle Ausiliarie Cenacolo N.S. di Fatima che si può raggiungere deviando dall’argine in direzione del castello. Una carrareccia delimita la base del colle del Castello Grimani-Sorlini, che si può percorrere fino ai limiti di alcune proprietà private. Alla propria destra si trova il boscoso Monte della Morte, che però non risulta accessibile per la presenza di alcuni terreni privati. Dal lato opposto del castello spicca per mole la Chiesa di Santa Giustina, il cui campanile risulta visibile da diversi punti del paese.
Una piccola chiesa di antiche origini è la Chiesa di San Marco, posta sull’omonimo colle. Al suo interno conserva una pala di Maganza del 1606. Poco lontano non si può dimenticare Villa Fogazzaro Roi, ora Colbachini, nota per essere stata la residenza dello scrittore Antonio Fogazzaro che qui vi ambientò parte del suo celebre romano Piccolo mondo moderno. Oltre alla bellezza del suo vasto parco con piante ornamentali e al giardino all’italiana, la villa ospita il Museo Veneto delle Campane: una nutrita collezione di campane sia italiane che estere, con opere provenienti anche dall’est come quelle della Birmania, della Thailandia e della Cina. L’esposizione è opera della famiglia Colbachini, la quale diede vita alla Fonderia Colbachini che nel 1898 venne insignita del titolo di Fonderia Pontificia.
Dalla villa si attraversa la strada asfaltata per dirigersi verso l’argine del Bacchiglione e proseguire lungo il sentiero che ne costeggia il corso, fino a tornare alla piazza di Montegalda. Proprio qui inizia il Cammino Fogazzaro-Roi, lungo poco più di 80 chilometri e che si conclude a Tonezza del Cimone, passando per Vicenza e la Val d’Astico, toccando alcuni dei luoghi narrati dallo scrittore.