I disegni dei bimbi delle scuole abbelliscono le vetrine dei negozi sfitti del centro
Dopo la prima edizione che vide nel novembre 2020 abbellire le colonne di piazza Almerico da Schio con opere di arte grafica, torna l’iniziativa la “Piazza si fa bella” promossa da Cuore di Schio con la collaborazione del Comune e di Ascom Confcommercio. Per questa seconda edizione sono stati coinvolti i bambini della classi quinte delle scuole primarie di Schio, in particolare della scuola paritaria Maddalena di Canossa, la scuola Don Milani di Cà Trenta, e le primarie dell’Istituto Comprensivo Tessitore con la G.B. Cipani di Poleo, la Giovanni XXIII di Sant’Ulderico e la Andrea Palladio di via dei Boldù.
I bambini nell’ambito dell’attività didattica, quindi accompagnati dalle loro insegnanti, hanno approfondito la figura di Almerico da Schio per poi realizzare dei disegni dedicati al grande pioniere dell’aeronautica. In totale sono stati realizzati oltre 90 disegni: le classi dell’Istituto Tessitore con 5 quinte hanno realizzato altrettanti disegni, creando così un lavoro collettivo ideato da tutti i bambini di ogni classe. Le Canossiane hanno prodotto 51 disegni, uno per ogni bimbo coinvolto nel progetto, così come la scuola Don Milani con 37 disegni. Le piccole opere d’arte sono così state stampate su 19 pannelli esposti nelle vetrine dei negozi sfitti in via Capitano Sella (n. 14 e 23) e via Galleria Landshut (n.15) abbellendo così le vetrine vuote.
«Questa iniziativa ha un duplice valenza – sottolineano il Sindaco Valter Orsi e l’assessore all’istruzione Anna Donà -. In questo modo, infatti, vengono addobbate le vetrine purtroppo vuote e sfitte con un’azione di fatto di decoro urbano che punta a migliorare il centro storico. Ma allo stesso tempo è stato avviato un progetto formativo dedicato ai bambini delle nostre scuole che hanno avuto la possibilità di conoscere una parte importante di storia del nostro territorio e di rielaborarla attraverso la propria creatività. Per questo ci teniamo a ringraziare particolarmente insegnanti e dirigenti delle scuole coinvolte».
«Oltre all’abbellimento delle vetrine vuote, che spesso rappresentano purtroppo un elemento di degrado urbano, il vero significato dell’iniziativa è di educazione civica e scoperta della storia e dei personaggi della nostra città. Grazie a questo progetto, oltre 150 bambini hanno potuto approfondire la figura di Almerico da Schio – dichiara Andreina Viero, presidente di Cuore di Schio – Siamo certi che difficilmente dimenticheranno la figura di Almerico e del suo dirigibile e, magari, proprio grazie a questo progetto chissà che a qualcuno di loro non sia venuta l’idea di dedicarsi ad “avventure” e progetti pionieristici, così, tra qualche anno Schio potrà avere un nuovo Almerico».
“La collaborazione e lo sviluppo di progetti integrati tra “botteghe” e scuole rappresenta un modo concreto per favorire la tenuta del tessuto economico locale e per la socialità che i negozi di vicinato sanno offrire – dichiara Nicola Minelli, manager del Distretto del Commercio – A breve tra l’altro comunicheremo i risultati dell’iniziativa Uno Scontrino per la Scuola, iniziativa giunta alla quarta edizione che ha visto donare da parte dei negozianti di Schio oltre 16 mila euro alle scuole primarie del territorio”.