Girotondo Pigafetta, ritorna lo spettacolo di cabaret dedicato all’esploratore vicentino
Dopo il successo ottenuto a novembre al teatro comunale ritorna sabato 19 marzo alle 21 al teatro San Marco lo spettacolo Girotondo Pigafetta, dedicato al grande esploratore vicentino. Da un canovaccio di Luigi Lunari con la complicità di Antonio Stefani, diretti da Aldo Zordan, Anonima Magnagati, Compagnia Astichello, Seven Gnoms e Babata metteranno nuovamente in scena l’originale spettacolo di cabaret nato sotto l’egida dell’associazione culturale Pigafetta 500 e con il patrocinio e il sostegno del Comune di Vicenza.
Un modo diverso e sorprendente per rendere omaggio ad Antonio Pigafetta, esploratore e memorialista vicentino cui si deve il resoconto del primo viaggio intorno al mondo compiuto, tra il 1519 e il 1522, al fianco di Ferdinando Magellano, che vi perse la vita ad un anno dalla conclusione. Un Antonio Pigafetta, quello al centro del “Girotondo”, che con un salto temporale di cinque secoli si troverà catapultato fino ai nostri giorni, tra show televisivi, social e new media, impegnato a piazzare il suo libro di memorie in un turbine di eventi dagli esiti a dir poco imprevedibili e con una linea narrativa che salta di continuo tra passato e presente, da una tappa all’altra del celebre viaggio, fra scoperte, incontri e scontri.
Sul palcoscenico, con le scene di Galliano Rosset quale raffinata cornice del “Girotondo Pigafetta”, saranno impegnati gli attori-musicisti Ferruccio Cavallin, Pierandrea Barbujaini e Roberto Meneguzzo dell’Anonima Magnagati, Alessandro D’Alessandro, Roberto Zoppelletto, Carlo Trentin dei Seven Gnoms, Daniele Piva e Nicola Maranzan dei Bàbata, Eleonora Tovo, Silvia Filippi, Stefano Dalla Stella, Paolo Di Prima, Davide Camazzini e Antonello Zorzan della Compagnia Astichello. Biglietto: posto numerato 15 euro. Per informazioni: www.tsmvicenza.it oppure 0444922749 (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18)
Ascolta l’intervista di Stefano Soprana, presidente dell’associazione Pigafetta 500, ai microfoni di Radio Eco Vicentino. L’associazione si propone di far conoscere il ruolo fondamentale che il cronista della spedizione di circumnavigazione del globo terrestre ebbe nella storica impresa.