Achille Beltrame, sabato l’inaugurazione della galleria in Comune dedicata all’illustratore
Sarà visitabile fra pochi e giorni e potenzialmente per sempre la mostra dedicata a uno degli artisti vicentini moderni più illustri, Achille Beltrame, autore di oltre 4 mila tavole della Domenica del Corriere che per 46 anni raccontarono con i disegni gli avvenimenti in Italia e nel Mondo ai lettori, oltre che pittore di riconosciuto talento e vasta produzione. Il taglio del nastro avverrà nel giorno della nascita, il 19 marzo 1871, ad un anno dal centocinquantenario celebrato in maniera ridotta a causa della pandemia.
A lui la città di Arzignano, che gli diede i natali nel 1871, dedica una mostra che nelle intenzioni vuole essere permanente che raccoglie una consistente delezione delle opere pittoriche. Sono 48 quelle già presenti e ospitate nella Galleria ricavata in Municipio, nel cuore dunque della città del Grifo. S
abato la cerimonia di inaugurazione dell’allestimento che ripercorre la storia e l’evoluzione dell’arte espressa da Beltrame, con successivo accesso libero ai visitatori. “Finalmente – è il commento della vigilia da parte dei vertici della giunta comunale – sarà possibile per tutti visitare la mostra di Beltrame e seguire il percorso della sua evoluzione e storia. Siamo orgogliosi del risultato”. Nel corso del primo week end di apertura è prevista un’apertura straordinaria per favorire la “curiosità” dei primi giorni, dalle 15.30 alle 18.30 (sabato) e il giorno dopo dalle 10.30 alle 12.30 e poi dalle 15.30 alle 18.30.
La Galleria, che ospita la collezione comunale dei dipinti di Beltrame, è stata pensata per offrire uno spaccato dell’eclettica e versatile produzione dell’artista vicentino, mescolandosi con la storia personale e restituendo il racconto dell’Italia di inizio ‘900. Con le copertine della Domenica Beltrame, stabilitosi a Milano dopo la frequentazione dell’Accademia, è stato per quasi mezzo secolo allo stesso tempo cronista e illustratore per immagini di ogni tipo di avvenimenti. Nelle sue tele dipinte, invece, prediligeva raccontare le azioni umane dentro la natura con il puntiglio descrittivo e l’immediatezza espressiva dell’illustratore, servendosi, però, del colore secondo principi strettamente pittorici.
“Le 48 opere presenti in mostra – così nella presentazione offerta dal Comune – sono per la maggior parte pitture ad olio, alcuni acquerelli e materiali vari a stampa. Si tratta di un insieme di opere di alta qualità artistica che hanno avuto un notevole impatto nella società della prima metà del Novecento e nelle generazioni successive, ma eterogenee per tipologia, in linea con l’eclettismo del loro Autore. Il duplice ordinamento delle opere, per temi e per data di esecuzione, consente al visitatore di comprendere appieno la vita e l’intera produzione del grande artista di Arzignano”.
Orario di apertura per visite ad ingresso libero e gratuito (il catalogo è scaricabile gratuitamente):
Lunedì 15 – 18.45
Martedì 8.30 – 13.15
Mercoledì chiuso
Giovedì 10 – 13.15
Venerdì 10 – 13.15
Sabato e Domenica: su prenotazione