Guerra in Ucraina: Zelensky chiama Putin, botta e risposta Russia-Italia
Stiamo per entrare ormai nel 25° giorno di guerra e la situazione in Ucraina rimane drammatica. Intanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiede colloqui significativi di pace e sicurezza senza indugio con Mosca, che invece a sua volta vuole prima un testo su cui discutere come condizione essenziale per un vertice con Vladimir Putin. Per Zelensky, un incontro è l’unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori.
Le altre posizioni. Secondo il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, le delegazioni dei due Paesi devono preparare e concordare il testo di un trattato. La Russia intanto ribadisce la sua tesi delle “provocazioni” da parte dell’Occidente. Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov ha detto: “La condotta dei Paesi occidentali conferma che essi non sono affidabili come partner economici. Mosca rimane aperta alla cooperazione con l’Occidente, ma non intende intraprendere tali iniziative da sola”.
Scintille tra Italia e Russia. Da Mosca arriva un avvertimento per il nostro Paese, che potrebbe subire “conseguenze irreversibili” con la dichiarazione di una guerra finanziaria ed economica totale da parte dell’Ue contro la Russia. Alexei Paramonov, direttore del Dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, a tal proposito ha dichiarato: “Le sanzioni non sono una scelta del Cremlino”. Immediata la replica della Farnesina: “Respingiamo con fermezza le minacce di Mosca. La Russia pensi ad agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione nei confronti dell’Ucraina; un aggressione che condanniamo fortemente”.
Si aggrava la situazione umanitaria. Secondo le Nazioni Unite, sono oltre 3,3 milioni i rifugiati fuggiti dall’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, mentre si stima che gli sfollati siano circa 6,5 milioni. L’agenzia Onu per i rifugiati, ha affermato che 3.328.692 ucraini sono partiti dall’inizio della guerra il 24 febbraio, con altri 58.030 che si sono uniti all’esodo dall’ultimo aggiornamento di ieri.