Abusivi nei capannoni dismessi degli ex Magazzini Generali. Allontanati in quattro

Due uomini di origini straniere e due donne italiane sono state allontanate dall’edificio che ospitava a Vicenza i Magazzini Generali, procedendo all’ennesimo sgombero all’interno del capannone in stato di fatiscenza, spesso meta e alloggio abusivo da parte di vagabondi e persone senza fissa dimora. Nel blitz portato a termine nell’area del mercato nuovo ma anche in altre zone con stabili in stato di abbandono sono state a lungo impiegate decine di operatori tra polizia di Stato, finanzieri, carabinieri e polizia locale.

Si tratta solo di un “capitolo” della quattro giorni di serrati controlli nel capoluogo voluta dal questore berico Paolo Sartori, con l‘ispezione agli ex magazzini, dismessi ormai da anni, andata in scena in particolare nella giornata di sabato. Numerose le segnalazioni da parte dei cittadini di Vicenza residenti nei dintorni, a segnalare la presenza di soggetti sconosciuti che andavano e venivano da un immobile sulla carta inaccessibile, ma che continuamente si trasforma in dimora di sconosciuti.

Oltre all’utilizzo dei capannoni in maniera illegale, accrescendo la percezione di degrado nella zona, da segnalare è anche lo stato di assoluta precarietà igienico-sanitaria. Con rifiuti disseminati ovunque. Come testimoniato con evidenza dalle immagini della Questura sono stati documentati giacigli di fortuna, suppellettili domestiche ed effetti personali di molteplici soggetti considerati senza una fissa dimora. Al termine di accurati sopralluoghi venivano intercettati due uomini: un albanese e uno slovacco da tempo in Italia, e infine due donne, entrambe di cittadinanza italiana.

Tutti e quattro, una volta identificati, sono stati riconosciuti come persone pregiudicate  con numerosi precedenti per furto e spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo gli accertamenti e la constatazione che dimoravano, di fatto, all’interno di capannoni dell’area sottoposta a controllo, nei loro confronti il Questore ha disposto per ciascuno un foglio di via dalla città e provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale per i due stranieri.