Truffe a persone anziane: pensionata riconosce la finta “ispettrice” che rubò soldi e gioielli
Tutt’altro che un pesce d’aprile ma una vera e propria truffa. Se ne è resa conto solo a “giochi fatti” e a suo malgrado un’anziana scledense di 81 anni di età, che nella giornata del 1 aprile scorso – era venerdì – aveva aperto la porta a una sconosciuta, questa ultima citata abile a circuirla a parole fino a sottrarle gioielli e denaro, per la precisione 1.400 euro in banconote.
La donna presentatasi al campanello di casa si era finta una generica ispettrice, riuscendo a carpire la fiducia della pensionata fingendosi amica di parenti, ottenendo così di entrare in casa. Una volta all’interno, facendo leva sulla persuasione e sulla fragilità dell’ottantenne di fronte, era riuscita a mettere le mani sui monili preziosi e sul denaro, per poi dileguarsi lasciando la malcapitata anziana di Schio di stucco.
La questione ovviamente è poi finita in mano ai carabinieri della stazione cittadina, dopo la denuncia presentata dalla vittima con il conforto dei familiari, e sono state avviate subito le indagini che hanno permesso di identificare la presunta truffatrice. Si tratterebbe di una donna di 58 anni, disoccupata e non nuova ad atti illeciti di questo stampo, non a caso finita subito nell’elenco delle sospettate visti i precedenti.
In una decina di giorni il “caso” è stato chiuso, almeno per la parte investigativa affidata ai militari di Schio, con la vicenda che ora passerà al piano giudiziario dopo la trasmissione del fascicolo sul tavolo della Procura di Vicenza. La truffatrice seriale, che risiede in un paese dell’Altovicentino e della quale non sono state rese note le generalità in quanto “solo” indagata e non ancora condannata, è già stata riconosciuta dalla stessa 81enne gabbata ai primi di aprile, che spera di riottenere in qualche modo i preziosi che le sono stati sottratti con dolo e il denaro rubato.