Ancora droga in Valchiampo. Spacciatore nigeriano fermato davanti alle scuole
Uno spacciatore africano, due tossicodipendenti vicentini e gli studenti delle scuole medie di Arzignano. Il punto d’incontro – e di spaccio di eroina nell’occasione – è la vicina fermata dell’autobus, dove è stato colto con le mani nel sacco un 19enne nigeriano, T. O., domiciliato nella città del Grifo, mentre era in procinto di consegnare due dosi preconfezionate ad altrettanti consumatori. L’intervento dei carabinieri della stazione di Arzignano, che già dallo scorso gennaio tenevano d’occhio il giovane, ha bloccato l’attività illecita e assicurato il sospettato alla giustizia.
L’attività investigativa infatti aveva già portato ad un precedente fermo del cittadino nigeriano, e insieme a lui la convivente – e coetanea – E. B., residenti come detto ad Arzignano, con segnalazione agli organi di giustizia del capoluogo berico. Documentate molteplici cessioni di sostanze stupefacenti secondo i militari, per lo più dosi di eroina smerciate ad acquirenti prevalentemente di nazionalità italiana e indiana. “Piazze di spaccio” conclamate erano le fermate degli autobus ma anche parcheggi prossimi alle scuole, quindi frequentati da minori.
L’arresto è avvenuto giovedì alle 13.30, in seguito ad un controllo avvenuto una volta riconosciuti due tossicodipendenti abituali della zona avvicinarsi al “bancomat” degli stupefacenti. La perquisizione ha permesso di rinvenire dieci ovuli di eroina (circa due grammi di peso). I due “affezionati” consumatori, un artigiano e un operaio del posto, non avendo ancora perfezionato l’acquisto al momento del fermo non sono incorsi in alcun provvedimento.
Arresto convalidato con rito direttissimo, rilascio in stato di libertà con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre giorni alla settimana e dibattimento rinviato a prossima data.