Controlli a tappeto: 15 persone espulse e 17 allontanate dal territorio
Il lungo ponte del 25 aprile si è concluso con l’ennesima operazione di controlli a tappeto da parte delle forze dell’ordine. Il blitz ordinato dal questore di Vicenza Paolo Sartori ha portato all’identificazione di 925 persone, di cui 297 cittadini stranieri e 195 con precedenti penali e/o di Polizia, 297 autoveicoli e 57 esercizi pubblici. In campo 80 persone dei vari reparti per contrastare la microcriminalità connessa ai reati di tipo predatorio nonché quelli legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Due cittadini stranieri hanno ricevuto l’ordine di espulsione, H.O. 27enne nigeriano, con a proprio carico, tra l’altro, una condanna per tratta e commercio di schiavi ed altri gravi precedenti penali e/o di polizia è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo (Go), in attesa di essere rimpatriato nel proprio paese d’origine. H.W, tunisino di 33 anni, invece, è stato trasferito presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Ponte Galeria (Roma), in attesa di essere a breve rimpatriato nel proprio Paese d’origine. Su di lui gravano precedenti penali e/o di Polizia per i reati di ricettazione ed ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, è stato rintracciato all’interno di un pubblico esercizio in Via del Sole a Vicenza.
Altri 13 cittadini extracomunitari, sempre con precedenti di vario genere hanno ricevuto la notifica di espulsione dal territorio nazionale, dovranno lasciare l’Italia entro 14 giorni. Sono, invece, 17 i soggetti di nazionalità italiana e straniera che si sono visti recapitare il foglio di via obbligatorio che li costringerà a stare lontano da Vicenza per tre anni. Tutti soggetti socialmente pericolosi e che, per di più, non hanno alcun legame con il territorio oltre che gravati da precedenti penali di vario genere. I controlli hanno riguardato le aree urbane di Campo Marzio, il Quadrilatero e zone limitrofe, San Pio X, via Palestrina nonché il centro storico ed alcuni quartieri periferici del capoluogo.
“Nel fine settimana prolungato dalla festività per l’anniversario della Liberazione, parallelamente ai numerosi servizi di ordine pubblico predisposti in occasione delle varie
manifestazioni che si sono susseguite in Città ed in varie parti della Provincia, sono stati effettuati specifici servizi interforze allo scopo di monitorare il territorio e prevenire episodi criminali – ha evidenziato il Questore Sartori –. Le operazioni di rimpatrio con accompagnamento verso i Paesi di provenienza di soggetti stranieri pericolosi, con a proprio carico precedenti penali ovvero di Polizia, così come i Fogli di Via nei confronti di concittadini anch’essi pregiudicati e pericolosi, sono finalizzati ad evitare che determinate aree urbane possano divenire luoghi di degrado e ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati, e ad evitare che costoro, con i loro comportamenti, possano generare un grave allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.