Recuperi di A: l’Inter crolla a Bologna, Milan sempre primo. Poker Udinese a Firenze
Finalmente sono state recuperate tre delle quattro gare di campionato saltate parecchio tempo fa per Covid. E il tanto atteso recupero di Bologna è amaro, amarissimo per l’Inter. I rossoblu sfoderano un’altra grandissima prestazione in onore del loro tecnico Mihajlovic, nuovamente alle prese con la grave malattia che lo ha colpito. Al Dall’Ara: 2-1 per i felsinei e questa curva della pista che porta al tricolore sorride al Milan che rimane capolista a +2 sui cugini. E dire che i nerazzurri erano passati subito in vantaggio con Perisic.
La squadra di Simone Inzaghi ha il torto di non aver chiuso la gara sprecando molto. Così, Arnautovic pareggia. Poi, all’82’ la clamorosa papera del portiere di riserva Radu (Handanovic fermato in extremis da una contrattura all’addome), che manda in gol Sansone per la vittoria bolognese. Inutile l’assalto finale interista. Dunque, a 4 turni dal termine Milan al comando con due lunghezze di vantaggio sull’Inter: prepariamoci a una volata scudetto emozionante. Al termine del match di Bologna, toccanti le lacrime del 24enne portiere rumeno.
Fuochi d’artificio a Bergamo: otto gol, quattro rigori e un punto a testa. Un bel Torino blocca l’Atalanta. Due rigori a testa per Muriel e Lukic, a segno anche Sanabria, De Roon, autorete di Freuler e Pasalic. Tanto divertimento per chi ha visto la partita, ma in campo difese ballerine. Finisce 4-4. Come detto, ben quattro i rigori assegnati dall’arbitro Abisso e tutti realizzati. Ma in casa Toro c’è grande rammarico visto che fino al 78′ i granata erano in vantaggio per 4-2. Ennesima beffa finale per la compagine di Juric che subisce il pareggio a 6 minuti dal 90′.
Stadio Artemio Franchi di Firenze: uragano Udinese, Fiorentina travolta per 4-0. Per la Viola, nuovo brusco stop nella corsa all’Europa, il secondo di fila. Friulani nettamente superiori nel primo tempo, per poi contenere il ritorno dei gigliati e colpire con altri due gol nel recupero. Complimenti ai bianconeri di mister Cioffi che vincono con merito grazie a un bel cocktail: un bel portiere, una difesa solida e qualità in attacco. Peggior sconfitta casalinga stagionale per la Fiorentina che paga l’eccessivo turn over messo in atto dal tecnico Vincenzo Italiano. Adesso, in tema di recuperi, all’appello manca solo Salernitana-Venezia fissata per giovedì 5 maggio.