Guterres (Onu) in Ucraina: “Questa distruzione è inaccettabile”. Biden: 33 miliardi per difendere Kiev
64 esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina. L’ambasciatrice degli Stati Uniti per gli affari di giustizia penale internazionale, Beth Van Schaack, ha dichiarato alle Nazioni Unite che un’unità militare russa operante nelle vicinanze di Donetsk ha giustiziato gli ucraini che stavano tentando di arrendersi, piuttosto che prenderli in custodia. La Russia invece ritiene che l’Osce, Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, abbia fornito informazioni sulle posizioni delle forze russe all’intelligence occidentale e ucraina. Intanto sono quasi 5,4 milioni di ucraini sono fuggiti dal loro Paese da quando è iniziata l’invasione russa. Lo fanno sapere l’Unhcr prevedendo inoltre che il conflitto in Ucraina potrebbe produrre 8,3 milioni di rifugiati entro la fine dell’anno.
I soldati del battaglione Azov su Telegram scrivono: “Bombardato l’ospedale da campo militare che si trova nell’acciaieria Azovstal: ci sono morti e feriti” poi postano un video nel quale si vedono i primi soccorsi ai soldati rimasti sotto le macerie. “La sala operatoria è distrutta. Continuano a bombardare – scrivono ancora i soldati – ma la Convenzione di Ginevra garantisce la protezione delle istituzioni mediche ospedaliere e ai feriti dovrebbe essere fornita l’assistenza necessaria senza discriminazioni di alcun tipo”.
Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, dopo l’incontro di ieri con il presidente russo Vladimir Putin, si è recato oggi in Ucraina e ha visitato quartieri di Kiev, poi Bucha e Irpin. “Questa distruzione è inaccettabile nel XXI secolo” ha commentato Guterres vedendo i palazzi crollati e bruciati a Borodyanka dopo l’invasione russa. Il generale Pavliuk, capo dell’amministrazione militare regionale di Kiev, che oggi ha accompagnato Guterres ha dichiarato: “I russi dicono che vogliono liberare il Paese, e invece stanno distruggendo tutto. Quello che il segretario generale Guterres ha visto qui – ha aggiunto parlando ai giornalisti – non si può paragonare a quello che succede nelle regioni di Lugansk e Donetsk”.
Il presidente Usa, Joe Biden, intanto rende noto che chiederà al Congresso altri 33 miliardi di dollari per aiutare l’Ucraina a respingere l’invasione russa. Lo hanno confermato due funzionari della Casa Bianca, spiegando che 20 miliardi serviranno per finanziare forniture militari. Biden inoltre intende annunciare la confisca dei beni degli oligarchi russi per consentire al governo di utilizzare i proventi per sostenere l’Ucraina.