Locali pubblici, i plateatici rimangono gratuiti fino a fine anno
Anche il comune di Malo sceglie di adottare, come già disposto anche da altri comuni, la linea verde nei confronti dei propri esercenti. I plateatici in suolo comunale rimarranno ad uso gratuito fino al 31 dicembre 2022, lo ha stabilito l’amministrazione comunale in virtù della difficile situazione vissuta negli ultimi due anni prima a causa della pandemia e ora per i pesanti rincari dovuti al conflitto in Ucraina.
La giunta Marsetti, già durante la crisi sanitaria ha deciso di tendere la mano ai pubblici esercizi ma appreso che le difficoltà non sono finite, ha valutato di azzerare il canone unico patrimoniale delle occupazioni di suolo pubblico con le sole finalità di somministrazione di alimenti e bevande sino a fine anno, scelta questa che rientra nelle disposizioni di legge. Un sostegno utile che va nella direzione di dare supporto al rilancio alle attività di settore fortemente condizionate dalla pandemia.
Ed il tema dei plateatici è stato all’ordine del giorno della seduta dell’ultimo consiglio comunale, che si è tenuta lo scorso 28 aprile. La giunta, dopo il passaggio in commissione, ha ricevuto l’approvazione dall’organo di governo cittadino del regolamento che disciplina le concessioni e le modalità di utilizzo degli spazi pubblici per servizi di ristoro all’aperto. Per la prima volta, in risposta anche alle richieste provenienti dai titolari di bar e ristoranti, a Malo è stato messo ordine alla materia, per un supporto agli stessi esercizi e, al contempo, un deciso miglioramento del decoro urbano tanto in spazi pubblici che privati con caratteristiche di essere aperti al pubblico transito.
Il regolamento, approvato e già in vigore, definisce le tipologie e le caratteristiche dei plateatici subordinate al rilascio della concessione che potrà avere una durata massima di 5 anni lasciando, oltremodo, autonomia alla giunta di intervenire qualora subentrassero nuove forme di arredi dettate anche da tendenze del momento. Garanzie, doveri ed obblighi, il posizionamento ed i limiti degli spazi, la compatibilità con il sistema viabilistico, le modalità di richiesta e l’iter sono riportati nel regolamento suddiviso in 30 articoli e disponibile online sul sito web comunale.