Ucraina, Zelenky: “Pronto a parlare con Putin, ma senza ultimatum”. Negoziati per evacuazione da acciaieria di Mariupol
In Ucraina le truppe russe hanno colpito il distretto di Kryvyi Rih nel sudest del Paese, usando anche munizioni vietate al fosforo e a grappolo, secondo quanto riferito dal capo dell’amministrazione militare ucraino. Inoltre stanno bloccando le uscite dai passaggi sotterranei dell’impianto Azovstal di Mariupol. Mosca continua a chiedere di fermare l’invio di armi a Kiev perché – dicono – “aumenta la probabilità di un conflitto aperto e diretto tra Russia e Nato”.
La vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk, rende noto che sono in corso negoziati molto difficili sull’evacuazione dei combattenti gravemente feriti dall’acciaieria Azovstal a Mariupol tramite uno scambio di prigionieri di guerra russi. “Al momento stiamo negoziando solo per circa una trentina di combattenti gravemente feriti. Lavoriamo passo dopo passo. Ne scambieremo 38, poi andremo avanti. Al momento – ha precisato la vicepremier – non ci sono colloqui su uno scambio che coinvolga 500 o 600 persone, come è invece stato riportato da alcuni media”.
Il premier ucraino Zelensky ha detto che i russi se ne devono andare e devono rispondere di quello che hanno fatto. “Non possiamo accettare compromessi per la nostra indipendenza. Noi non dobbiamo cercare una via d’uscita per la Russia. So che Putin voleva portare a casa qualche risultato ma non lo ha trovato – ha detto Zelensky sottolineando: “Non ho mai detto di voler riconoscere l’indipendenza della Crimea. Io sono pronto a parlare con Putin, ma senza ultimatum”.
E intanto in una riunione economica, il presidente russo Putin dichiara: “Le sanzioni antirusse provocano una crisi globale e danneggiano maggiormente proprio le economie dei Paesi che le adottano e il benessere dei loro cittadini. Le sanzioni contro Mosca – ha anche sottolineato Putin – sono conseguenza delle ambizioni politiche miopi dei leader occidentali e della loro “russofobia“. Il rublo – ha aggiunto – mostra la migliore dinamica tra tutte le valute del mondo”.