Litigano in strada, lui estrae un coltello minacciando una donna. Intervengono i carabinieri
Andrà approfondito nelle opportune di giustizia e necessita di conoscere ulteriori dettagli un episodio di cronaca risalente a domenica scorsa in serata – era l’8 maggio – avvenuto ad Arzignano e con “protagonisti” un uomo e una donna. Il primo era armato di coltello, utilizzato a quanto sembra per minacciarla nel corso di una discussione alquanto accesa, in strada, proprio difronte agli impianti sportivi della città della vallata del Chiampo.
Ad intervenire sono stati i carabinieri della Compagnia di Valdagno, dopo la segnalazione da parte di un passante che avvertiva di una lite in corso in via dello Sport, mettendo l’accento sul fatto che un uomo brandiva un lungo coltello. Sul posto è stata inviata la pattuglia della Radiomobile in regime di massima emergenza.
Una volta giunti nell’area verde sportivi i militari hanno trovato effettivamente la coppia descritta dalla telefonata allarmata di un cittadino, ma del coltello non c’era traccia. Non c’è voluto molto, però, per rintracciarlo nelle disponibilità di un 51enne residente proprio ad Arzignano, di nazionalità italiana. Un oggetto poi sequestrato e tra manico e lama della lunghezza di circa 20 centimetri.
Di fronte all’uomo, in preda a uno stato di agitazione evidente, una 45enne vicentina che avrebbe confermato il furioso litigio e di aver subito esplicite intimidazioni. A quel punto i militari lo hanno preso in consegna e per poi notificargli due diverse denunce: per minacce aggravate e per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Non è noto per il momento il tipo di relazione tra i due soggetti e se siano scattate le procedure di “codice rosso” in seguito al fatto descritto per ora in modo sommario dal comando valdagnese.
L’intervento delle forze dell’ordine e, prima ancora, l’interessamento con grande senso di responsabilità da parte di un cittadino arzignanese che “non si è fatto gli affari suoi” potrebbero aver scongiurato che la situazione degenerasse ulteriormente, sfociando in un nuovo dramma di sangue.