Torna il Lumen Festival: dal 22 al 26 giugno nell’area Spark di Marola
Il Lumen Festival di Vicenza, arrivato al suo decimo anno di vita, ora scalda i motori per un’indimenticabile estate 2022 e lo fa annunciando artisti, date, location e tutte le novità di un’edizione che si preannuncia da non perdere, tra cui l’introduzione di una programmazione pomeridiana di conferenze e laboratori che coinvolgeranno personaggi pubblici ed esperti di assoluto rilievo.
Il festival ritorna dal 22 al 26 giugno nella cornice di Spark, l’area per musica, sport, cibo e divertimento in riva al laghetto di Marola di Torri di Quartesolo, a due passi dal centro di Vicenza. Cinquemila metri quadrati con una spiaggia attrezzata, bar, ristoranti, campi da beach volley e da paddle, wakeboard sul lago, palestra e tanto altro.
Quest’anno il Lumen Festival sarà diviso in due zone, per accontentare tutti. Da una parte la zona con ingresso libero (con offerta a partire da 2 euro): previsti dj set, bar (da orario aperitivo in poi), street food, i talk e workshop pomeridiani, i mercatini e l’afterparty dopo i concerti, il beach volley, il wakeboard e tanto altro ancora. Da un certo punto in poi l’accesso sarà consentito solo a chi avrà con sé un biglietto: trattasi della zona concerti, dove si terrano i concerti live degli headliner del festival (ma la musica dal vivo non mancherà nella zona con ingresso libero!).
Il 22 giugno si partirà con una data zero in cui la zona concerti rimarrà chiusa e partirà a pieno regime solo la zona con ingresso libero, con musica, bar, ristoranti e tutte le attività che Spark ha da offrire. Insomma, si scaldano i motori in vista del grande inizio.
A dare il via definitivo alle danze nella serata di giovedì 23 giugno sarà una vecchia e fortunata conoscenza del festival, Myss Keta. “Performer, rapper con un’attitudine punk, icona pop, diva definitiva“ come lei stessa ama definirsi, torna a Vicenza per portarci tutta la sua carica irriverente e la sua irresistibile presenza scenica, dopo aver fatto saltare sotto al palco del Lumen Festival nel 2019 oltre 7 mila persone. A supporto, l’elettro-duo veneziano dei Queen of Saba, artisti emergenti che si stanno inserendo nella scena con colorata irruenza, intenzionati a smantellare i dogmi di genere e a spaziare ed esplorare le infinite sfaccettature dell’arte, della musica, dell’essere.
Si prosegue poi venerdì 24 giugno con il rapper vicentino Nitro, che al Lumen Festival gioca in casa e torna finalmente ad esibirsi nella sua città dopo tre anni di stop. Con 14 dischi di platino e 21 dischi d’oro alla parete, è uno dei mostri sacri del rap italiano, idolo dei fan del genere, più o meno giovani che siano. Tutti in attesa del suo grande ritorno sul palco: appuntamento da segnare in agenda. Ad aprire la serata sarà l’esplosiva energia de La Sad, trio caratterizzato da sonorità e immaginario punk in chiave moderna, che con gli oltre 14 milioni di views del suo primo disco è stato consacrato come ambasciatori del nuovo emo italiano. A coronare la serata, l’afterparty a cura di Crookers, l’affermatissimo progetto portato avanti dal dj “Phra” Francesco Barbaglia, celebre anche nell’ambiente rap per le sue numerose, importanti collaborazioni con Fabri Fibra, Marracash, Mahmood, Massimo Pericolo, Emis Killa e tanti altri.
Sabato 25 giugno farà tappa a Vicenza il rapper-cantautore Bresh, fresco dell’uscita del secondo album Oro Blu, che sta macinando numeri su numeri ed ha esordito in prima posizione nella classifica FIMI degli album più venduti in Italia. Bresh, originario di Genova, si distingue per la sua scrittura semplice ma mai banale e una voce vivace accompagnata da melodie morbide. Dopo lunghi anni di gavetta nella scena ligure, ha finalmente fatto breccia nel cuore del grande pubblico, complice anche il singolo Angelina Jolie, pubblicato nel 2020 e oggi disco di platino. Scalderà invece il pubblico del sabato sera Chiamamifaro, duo indie bergamasco composto da Angelica Gori (voce) e Alessandro Belotti (chitarra) che gode della preziosa benedizione e collaborazione dei Pinguini Tattici Nucleari. Per non smettere mai di ballare, ci pensa poi l’afterparty di Bawrut, dj italiano celebre in tutto il mondo e che fa attualmente base a Madrid.
Per chiudere in bellezza, domenica 26 giugno spazio al giovane talento di Naska, punk rock nelle cuffiette e appassionato della scena emo trap americana incarnata da Lil Peep: tutte influenze che trovano spazio nel nuovo disco Rebel (che sta ottenenendo un grande successo) e che si riflettono nel suo sound unico in Italia. Oltre a cantante è anche star del web, conosciutissimo soprattutto ai più giovani come uno degli streamer di Twitch più importanti d’Italia, con un seguito di oltre 100mila persone. In apertura, un’altra artista vicentina, Nicol, fresca dell’esperienza all’ultima edizione di Amici e pronta ad esibirsi per la prima volta di fronte al pubblico della sua città. Ma non è finita qui, perché domenica trovano spazio anche i Fuera, trio campano che mescola rap, techno e sonorità psichedeliche e noto per l’energia incontenibile capace di scatenare nei suoi concerti.
Infine, per quanto riguarda la programmazione pomeridiana di talk e workshop, il programma è altrettanto ricco.
Giovedì 23 giugno protagonisti moda e sostenibilità ambientale, il presente e il futuro del loro rapporto con la preziosa presenza di Matteo Ward (Ceo Wråd), Mariella Milani (giornalista di moda), Andrea Rosso (Myar) e Sara Sozzani Maino (Vogue Italia).
Venerdì 24 giugno spazio ad un dibattito sulla rivoluzione portata dai social nel marketing delle aziende, con Romano Cappellari (Direttore Scentifico Cuoa), Nicolò Fabris (vicentino, responsabile comunicazione Parma Calcio) e i ragazzi di ScuolaZoo, la community social più famosa tra gli studenti con oltre 4 milioni di follower su Instagram, oltre ad un’influencer ancora da annunciare.
Il pomeriggio di sabato 25 giugno sarà invece dedicato al tema dell’uguaglianza di genere e delle nuove prospettive del femminismo, con Carlotta Vagnoli (autrice, attivista, sex columnist), Silvia Semenzin (ricercatrice ed attivista) e la partecipazione straordinaria di MySecretCase, il celebre marchio italiano di sex toys da sempre impegnato anche sul piano culturale e dei diritti. Infine, si chiude domenica 26 giugno con un talk dedicato al tema delle migrazioni e il racconto che la musica può fare di esse e chi le compie, diretto dal dj internazionale Bawrut, che al tema ha dedicato un intero disco.
Biglietti in vendita su ticketsms.it e su lumenfestival.com. Info: info@lumenfestival.com. Instagram: @lumenfestival in partnership con Snackulture e Dystopia Management.
Paolo Tedeschi