Controlli straordinari, 21 persone colpite dai provvedimenti del Questore Sartori
Il lungo ponte, iniziato ieri 2 giugno in occasione della festa della Repubblica, ha portato ad una nuova intensa operazione di controllo sul territorio di Vicenza. Le forze dell’ordine, in campo da mercoledì 1° giugno, sono state inviate dal Questore Paolo Sartori per sorvegliare la città visto l’aumento dell’afflusso turistico. L’ordinanza ha l’obbiettivo di prevenire fenomeni di illegalità e garantire la sicurezza dei cittadini. Ad oggi si contano 147 persone identificate, 27 veicoli controllati, 13 esercizi pubblici ispezionati oltre a 2 autobus di linea e 6 posti di blocco lungo le principali strade del capoluogo berico.
Oltre che di vigilare gli obiettivi sensibili e le infrastrutture maggiormente complesse presenti sul nostro territorio, quali ferrovie, strade, autostrade, stazioni ferroviarie e degli autobus, Istituzioni pubbliche, beni storici, artistici ed architettonici, edifici di culto e luoghi di aggregazione, anche quello di garantire la sicurezza dei trasporti e l’incolumità delle persone che hanno approfittato delle festività per trascorrere le vacanze visitando musei, ristoranti, teatri, locali pubblici e quant’altro.
Sono circa 50 gli agenti impegnati nelle attività le quali, oltre che nel Centro storico, si sono concentrate prevalentemente nelle zone di Campo Marzo, Quadrilatero, Ponte degli Angeli, San Pio X° e Giardini Salvi, nonché altre aree della periferia urbana, quali Monte Berico, San Bortolo e Monachelle. Analoghe attività sono state effettuate anche nei restanti Comuni della Provincia, con la collaborazione delle Polizie Locali competenti per territorio. Controlli specifici sono stati inoltre effettuati anche presso esercizi Pubblici, a seguito di tutte queste verifiche sono stati identificati 43 soggetti con precedenti penali e/o di polizia con conseguenti provvedimenti adottati dal Questore Sartori.
Emessi 13 fogli di via carico di altrettanti soggetti gravati da precedenti di vario genere, che si trovavano senza motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale del capoluogo. A costoro è stato imposto il divieto di tornare nel comune di Vicenza per un periodo di 3 anni. Altri 8 decreti di allontanamento dal territorio nazionale sono stati confermati ad altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente in Italia, con contestuale ordine obbligatorio di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni.
“Nei periodi festivi, come è tradizione, assistiamo a consistenti afflussi di turisti che vengono in Città e nella nostra Provincia per assistere ad iniziative culturali e visitare mostre e Palazzi storici. Con il moltiplicarsi delle iniziative commerciali e turistiche, i fenomeni di microcriminalità tendono anch’essi a diffondersi in maniera fisiologica – ha precisato il Questore Paolo Sartori-. Ed è proprio in questo contesto che le attività di prevenzione poste in atto dalle Forze di Polizia, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte di cittadini e visitatori, ci consente di contrastare e di tenere sotto controllo le diverse espressioni di illegalità, evitando che possano radicarsi sul nostro territorio fenomeni delinquenziali e soggetti dediti ad attività criminali che non hanno titolo per permanervi, spesso commettendo reati che infondono particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. La presenza intensificata sul territorio da parte delle Forze dell’Ordine, finalizzata ad una attenta attività di prevenzione nei confronti di questi aspetti delinquenziali, è di fondamentale importanza per evitare che i cittadini ne diventino vittime”