Attacco degli animalisti a Roberto Baggio, testimonial di Ita Airwais
E’ uno degli sportivi più amati al mondo, idolo indiscusso di più generazioni ma oggi si ritrova pesantemente attaccato dalle associazioni animaliste. Roberto Baggio, il “Divin Codino” di Caldogno, ora residente ad Altavilla Vicentina è al centro di grandi contestazioni dopo aver presenziato in qualità di testimonial al “battesimo del volo Roma-Buenos Aires per la compagnia aerea di bandiera, la neonata Ita Airwais.
All’aeroporto Valerio Catullo di Verona, è apparso uno striscione che riporta: “Baggio uccide animali, complimenti per la scelta del testimonial”. Una dura presa di posizione da parte del movimento animalista “Centopercentoanimalisti” che in una nota ha dichiarato “La compagnia aerea Ita Airways nei giorni scorsi ha intitolato a Roberto Baggio il primo volo Roma-Buones Aires. L’ex giocatore ha preso l’occasione per recarsi in Argentina, dove possiede una ampia riserva di caccia, per ammazzare animali indifesi a piacimento. Facile intuire come si sarà ‘divertito'”.
La polemica sembra non aver toccato i dirigenti della compagnia aerea che ritengono l’ex calciatore un esempio di professionalità e sportività, un idolo che ancora oggi richiama l’attenzione di tantissimi estimatori. Queste le parole di Roberto Baggio al momento dell’inaugurazione del volo diretto per l’Argentina: “Sono orgoglioso di questa possibilità che mi ha offerto ITA Airways. Quando me lo hanno detto sono rimasto stupito: non avrei mai pensato di avere un aereo con il mio nome! L’elemento a cui tengo particolarmente e che mi lega ad ITA Airways è l’attenzione ai giovani. Stiamo lavorando insieme ad un “progetto giovani” che permetterà a giovani talenti di volare verso mete sempre più alte grazie ad un bando dedicato con la Fondazione Gilardi su progetti Italia-Argentina.”
Sulla vicenda è intervenuta anche l’On. Maria Cristina Caretta, Capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Agricoltura a Montecitorio che ha espresso la propria vicinanza all’ex “Pallone d’oro“. “La disgustosa campagna di diffamazione da parte delle realtà associative animaliste nei confronti di Roberto Baggio, “reo” di essere stato scelto come testimonial per la tratta Roma – Buenos Aires di ITA Airways, è sintomatica del tempo che stiamo vivendo. Nonostante sia ormai chiaro e assodato che gli operatori del comparto venatorio ricoprano un ruolo chiave nella tutela dell’habitat, delle specie e, in tempi recenti, nel contenimento della peste suina africana, c’è chi si sente legittimato nel mettere all’indice violentemente chi osa non piegarsi davanti all’arroganza animalista. Si tratta di un mondo, quello venatorio, ricco di professionalità, passione e amore per la natura e questa campagna di odio da parte degli animalisti è semplicemente menzognera, indegna e pericolosa. Per questo motivo ho chiesto, con un’interrogazione al Ministro Lamorgese, come intenda tutelare il comparto da questo crescente clima di rancore, che sta investendo chiunque non si pieghi ai diktat degli integralanimalisti.”