Modena, madre e figlia uccise a colpi d’arma da fuoco. Si costituisce il marito della donna
Ancora femminicidi. Ancora una strage annunciata. Renata Alexandra Trandafir, 22 anni, e sua madre, Gabriela Trandafir, 47 anni, sono state uccise dal marito di quest’ultima, Salvatore Montefusco, imprenditore edile. E’ successo questa mattina, in aperta campagna, nel comune di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena.
Le vittime, originarie dell’Est Europa, sono state trovate senza vita in casa e morte per colpi di arma da fuoco.Secondo i primi dettagli, il rinvenimento dei corpi delle due donne sarebbe avvenuto dopo un intervento dei vigili del fuoco, giunti sul posto proprio per aprire la porta dell’abitazione, a Cavazzona, in via Cassole di Sotto, in una villetta residenziale.
Secondo gli investigatori, l’uomo avrebbe sparato ad entrambe: la ragazza era figlia solo della donna. A dare l’allarme sarebbe stato proprio Montefusco che ora si trova in caserma a Castelfranco. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti. Nei suoi confronti sarà adottato un provvedimento cautelare.A dare l’allarme, dopo aver udito gli spari, sono stati anche i vicini. “Lei aveva paura, oggi ci sarebbe stata la sentenza di separazione e proprio ieri sera la ragazza mi diceva che lui, il marito della madre, avrebbe potuto fare di tutto, perché è una persona cattiva” è la testimonianza in lacrime dell’amica e vicina di casa della vittima più giovane. I carabinieri del nucleo investigativo di Modena e quelli di Tenenza di Castelfranco sono al lavoro nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.