Cliente molesto al bar, diventa violento di fronte ai carabinieri. In due finiscono al pronto soccorso
Un sabato sera “oltre le righe” è costato una tappa in pronto soccorso e una in cella per un 47enne di origini albanesi, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo un alterco avvenuto all’esterno di un locale di viale San Lazzaro a Vicenza. L’episodio risale a sabato sera, con intervento di una pattuglia di carabinieri dopo la segnalazione del personale di un bar che lamentava la presenza di un cliente autore di atteggiamenti molesti all’interno.
Dopo averlo intercettato nelle vicinanze al loro arrivo, i militari della compagnia berica hanno faticato non poco per riportare alla calma il cittadino straniero nel corso del controllo per l’identificazione. Nel tentativo di fuggire alla cattura l’uomo sarebbe maldestramente caduto, riportando delle ferite che hanno necessitato le cure del pronto soccorso. Nella colluttazione anche un carabiniere ha riportato delle lesioni lievi, guaribili in pochi giorni.
Si tratta di E.P., cittadino albanese già noto alle forze dell’ordine, che risulta residente ad Arcugnano. Per lui è scattata la denuncia e il conseguente arresto non appena messo piede fuori dall’ospedale San Bortolo di Vicenza. Già nella notte tra sabato e domenica dopo il “faccia a faccia” concitato con le forze dell’ordine è stato portato in carcere ravvisando evidentemente la potenziale pericolosità sociale. Un giudice ha approvato la misura di custodia cautelare, in attesa del processo a suo carico.
Viste le “maniere” violente e le pesanti offese e minacce proferite più volte nei confronti degli operatori non si escludono in futuro altri capi d’accusa, una volta acquisiti i rapporti dettagliati dei militari della stazione del capoluogo berico impegnati nell’intervento. Da parte della clientela “infastidita” dall’avventore alquanto su di giri nel week end, invece, non risultano per ora altre denunce.