Crisi economica, Mario Draghi annuncia: “Aiuti a famiglie, scongiurati rincari del 45%”
Al termine del Consiglio dei ministri Mario Draghi ha spiegato, in conferenza stampa, gli ultimi provvedimenti presi per scongiurare i forti rincari legati alla guerra e alla crisi economica. “Sono stati approvati provvedimenti urgenti per sostenere il potere di acquisto delle famiglie – ha detto Draghi – abbiamo preso negli ultimi tempi misure che hanno evitato un disastro con aumenti fino al 45%”. Il premier ha quindi parlato del Pnrr, sottolineando di essere “molto soddisfatto perché il governo ha raggiunto tutti gli obiettivi del Pnrr per questo semestre. Poi un chiarimento dopo le tensioni con il M5S: “Dà un contributo importante e continuerà a darlo”.
Il governo ha dato inoltre il via libera definitivo al dl Bollette, passato al vaglio del Consiglio dei ministri. Si mettono in campo tre miliardi di euro per attenuare i rincari delle bollette energetiche per famiglie e imprese, tra bonus energia per i nuclei più disagiati e azzeramento degli oneri di sistema dell’elettricità. Disposto anche il calo al 5% dell’Iva sul gas e degli oneri generali di sistema. Decisi inoltre i contributi per gli aumenti di stoccaggi del gas. Il provvedimento riguarda anche gli aumenti di stoccaggi del gas: all’operazione contribuirà anche Gse (Gestore dei servizi energetici) per un controvalore di massimo 4 miliardi, anche tramite accordi con società partecipate direttamente o indirettamente dallo Stato.
Infine le altre dichiarazioni di Mario Draghi, ma sull’allarme siccità. ll governo si prepara a gestire “la crisi idrica più grave degli ultimi 70 anni” ha spiegato il presidente del consiglio, spiegando: “La siccità ha due fattori, un deficit di pioggia degli ultimi anni, ma poi ci sono cause strutturali come la cattiva manutenzione dei bacini e della rete affidata ai concessionari con una dispersione di acqua pari al 30%. Ci vuole un piano di emergenza e da lunedì siamo pronti ad approvare i documenti predisposti dalle Regioni”.