Neve e ghiaccio: oggi scuole chiuse nella Val Chiampo. Nella notte spargisale in azione
Niente banchi di scuola questa mattina per gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di Arzignano, Chiampo e Montorso. La decisione è stata ufficializzata dai rispettivi sindaci in virtù delle condizioni non certo agevoli riscontrate nella vallata del Chiampo ieri fino a tarda serata. Meglio, quindi, correre ai ripari e per precauzione adottare la misura della chiusura degli istituti scolastici alla luce del mutamento in negativo delle condizioni meteo. Giornata di vacanza e, quindi, di divertimento sulla neve per ragazzi e ragazze dei tre Comuni dell’Ovest Vicentino. A casa anche i bambini della scuola dell’infanzia di Castelvecchio a Valdagno.
Il sindaco di Chiampo Matteo Macilotti ieri attraverso il suo profilo Facebook aveva lanciato un appello alla prudenza e alla circolazione per le strade solo in caso di reale necessità, viste le ghiacciate e la particolare conformazione di buona parte del territorio di Chiampo. Lo spargimento di ghiaia e sale nelle vie cittadine, infatti, non è sufficiente a scongiurare la pericolosità del manto stradale coperto di neve e ghiaccio. Nella Val Chiampo ieri le condizioni meteorologiche sono state particolarmente avverse e sono rimasti a casa gli studenti di alcune scuole di Crespadoro e Altissimo che, però, hanno previsto la riapertura per oggi.
A Vicenza, invece, il sindaco Achille Variati ha deciso di non chiudere i plessi scolastici. “Non sono previsti, dalle informazioni ricevute, fenomeni tali da giustificare la sospensione straordinaria delle lezioni” ha spiegato il Comune in una nota. Ma durante la notte hanno lavorato i mezzi spargisale sia nelle arterie principali del capoluogo che nelle vie della periferia per scongiurare la formazione di lastre di ghiaccio.