Svelate le identità dei due morti nello schianto di ieri all’alba. Stavano andando al lavoro
Gurpreet Singh, 36 anni, era nato in India e ieri mattina all’alba sedeva sul sedile anteriore come passeggero del Fiat Qubo andato a schiantarsi su un camion sulla strada Postumia. Al volante del furgone c’era invece Samuel Ofori, di nazionalità ghanese, che di anni ne aveva solo 28 e che non ha avuto scampo dopo l’impatto frontale, morendo sul colpo. Sono loro due gli uomini rimasti vittima dell’incidente di San Pietro in Gu.
Solo nel corso della giornata di ieri, a distanza di parecchie ore dal botto mortale avvenuto alle 6 del mattino, sono state identificati con certezza i due stranieri e in secondo momento reso noti i loro nomi, dopo la non certo facile procedura di informativa ai familiari dei due giovani uomini lavoratori deceduti mentre si recavano sul posto di lavoro loro assegnato.
Regolari in Italia e assunti da una cooperativa con sede a Mantova, la coppia di colleghi era partita presto da Vicenza ed era attesa a Cittadella per una normale giornata di lavoro, per raggiungere uno stabilimento di produzione di alimentari. Ofori era nato in una cittadina dell’Ovest del Ghana, ai confini con la Costa d’Avorio, Singh faceva parte della popolosa comunità di immigrati dall’India stanziata nell’Ovest Vicentino. Per il momento non si conoscono ulteriori informazioni sull’africano e l’asiatico riguardo la loro residenza effettiva, in attesa che i parenti informati della doppia tragedia si prendano carico delle salme in vista dei funerali, solo dopo che le dinamiche dell’incidente saranno ricostruite con certezza dai carabinieri e dalla Procura di Vicenza. Che ha aperto un fascicolo d’obbligo sull’incidente.
Alla base dello scontro al centro della carreggiata appare comunque chiaro che sia stato un sorpasso in un tratto pericoloso, operato dallo stesso furgone, con impatto tra le rispettive parti anteriori sinistre dell’autoarticolato e del mezzo commerciale. Secondo l’articolo di approfondimento redatto dal Giornale di Vicenza, il 28enne ghanese alla guida avrebbe mal calcolato lo spazio disponibile per effettuare la manovra di superamento di un altro camion diretto verso Cittadella, a velocità elevata, con inevitabile scontro in corsa su una porzione del mezzo pesante e poi la carambola a bordo strada.
Lui è morto sul colpo, mentre il collega sarebbe sopravvissuto per pochi minuti, spirando comunque prima dell’arrivo dei soccorsi nonostante i tentativi di rianimarlo. Illesi invece i conducenti dei due camion coinvolti nel tragico evento in strada, in una statale “Postumia” che piange ancora una volta delle giovani vite strappate anzitempo alla terra, e destinate al cielo. Per conoscere le modalità di funerale di Singh e Ofori bisognerà attender il nulla osta della Procura.