Scherma, oro nel fioretto femminile a Il Cairo. Per la spada maschile “solo” argento
Un oro e un argento. Per fare meglio di così bastava soltanto un passo in più. Ma l’Italia della scherma ha dimostrato – ancora una volta – di essere molto forte. Lo ha fatto nelle scorse ore ai Mondiali a Il Cairo, Egitto, conquistando il titolo iridato nel fioretto femminile e il secondo posto nella spada maschile. Particolarmente gradito quest’ultimo, perché un risultato così in questa specialità mancava dal 2007, San Pietroburgo, Russia: anche allora fu secondo posto alle spalle della Francia.
Arianna Errigo, Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Alice Volpi travolgono 45-27 gli Stati Uniti in finale, mentre Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara perdono 45-42 contro la Francia. È un peccato che gli uomini non siano riusciti nella stessa impresa delle donne. Eppure il bilancio della spedizione azzurra in Egitto resta più che positivo: un oro, quattro argenti e due bronzi. Nell’atto conclusivo i nostri riescono a tenere testa ai quotati francesi che però alla fine hanno la meglio.
I detentori del titolo conquistato a Budapest nel 2019 faticano contro l’Italia che riesce a tenere la sfida in equilibrio fino al 30.30. Poi Alexandre Bardenet vince su Federico Vismara (35-32) e riesce a dare la spallata decisiva nell’ultimo assalto è Yannick Borel, che resiste al disperato tentativo di Davide Di Veroli (10-10) e chiude con un doppio colpo. Il risultato finale è, dunque, 45-42. Con la Francia che si conferma campione del Mondo. Ma l’Italia maschile torna a casa soddisfatta nonostante tutto. Anche se mancava un solo un passo in più per salire in cima al tetto mondiale.