Supereroi mascherati si calano dal tetto del S. Bortolo salutando i piccoli pazienti di Pediatria
Sorrisi, stupore e applausi da parte dei pazienti bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Vicenza, che sabato mattina si sono trovati “faccia a faccia” guardando fuori dalla finestra con Spiderman, Batman, Flash, Superman, Hulk, Ironman e i Capitan America e Marvel per citare i supereroi mascherati più famosi di film e fumetti che si sono calati dal tetto del San Bortolo in massima sicurezza.
Un regalo inaspettato quanto graditissima che ha reso indimenticabile il sabato di bambini e bambine in cura nel principale ospedale della provincia vicentina, grazie alla creatività e alla collaborazione attiva dell’associazione Vicenza for Children e con l’azienda sanitaria Ulss 8 Berica.
A travestirsi e imbragarsi per la “scalata al contrario” sono stati i volontari del gruppo Sea – acronimo che sta per Super Eroi Acrobatici -, ente di beneficienza non nuovo a eventi di questo tipo e che ha riservato una sorpresa ai baby-pazienti vicentini. Strappando sorrisi ovviamente anche agli adulti che operano in reparto, dai medici specialisti al personale infermieristico e Oss, tutti ad applaudire i personaggi mascherati impegnati all’esterno delle vetrate. Alcuni tra loro lavorano nella grande edilizia, specializzati in interventi appunto “acrobatici” e abituati a rimanere sospesi nell’area, divisi in più gruppi. L’associazione è attiva dal 2016 in tutta Italia e sabato ha fatto tappa a Vicenza e Reggio Calabria.
“Abbiamo atteso a lungo i Supereroi – così Alberto Girardi e Coralba Scarrico, presidente e direttore di Vicenza for Children – in quanto volevamo donare ai bambini del San Bortolo questa sorpresa, che resterà senza dubbio impressa nelle loro menti e nei loro cuori. Si tratta di un evento itinerante che ha dell’incredibile e che soltanto pochi ospedali
riescono ad ospitare”. Entusiasta Maria Giuseppina Bonavina, direttore generale Ulss 8 Berica: “ringrazio Vicenza for Children per questa iniziativa, che conferma l’attenzione del nostro ospedale non solo agli aspetti strettamente clinici, ma anche alla presa in carico complessiva della persona, inclusa la condizione emotiva. Ci auguriamo che questa iniziativa possa essere stata un momento di stupore e gioia per i piccoli pazienti della Pediatria e che essi possano così associare il ricordo del loro ricovero in ospedale non solo alla malattia, ma anche ad un evento davvero stupefacente e fuori dall’ordinario”.
“Quello che desideriamo trasmettere con forza è un messaggio di incoraggiamento e di speranza ai bambini ed alle loro famiglie. Vogliamo che sentano nascere dentro di loro – racconta Anna Marras, in arte Capitan Marvel – quella forza che hanno i loro super eroi preferiti, che si sentano invincibili proprio nel momento più difficile della loro vita. Per ogni bambino che incontriamo, che salutiamo dalla finestra o che abbracciamo in reparto, il messaggio che condividiamo è uno solo: tu sei un supereroe! Non mollare!”.