Perturbazione e temporali: ecco dove e quando. La Regione prolunga lo stato di attenzione
Sta transitando sul Veneto e il Vicentino una perturbazione che localmente porta a temporali anche forti.
Venerdì i temporali previsti da alcuni giorni si sono puntualmente scatenati nelle zone interne delle Alpi.
Nel nord est le zone maggiormente colpite sono state quelle dell’Alto Adige centro-orientale, del Trentino nord orientale e dell’alto Bellunese. In alcuni casi si sono superati i 100 millimetri di pioggia in poco tempo con ondate di piena improvvise nei torrenti, rotture di piccoli ponti, interruzioni di strade, ghiaioni che dai pendii sono scesi a valle.
Oggi, sabato, i primi rovesci li abbiamo visti dall’ora di pranzo sulle zone Dolomitiche, nel primo pomeriggio violenti temporali si sono formati sulle solite zone di ieri muovendosi lentamente verso sud.
Colpita duramente sarà stavolta la provincia di Pordenone, localmente poi il basso Bellunese, basso Trentino, alto Trevigiano, mentre il Vicentino vedrà il peggioramento tra la sera e la notte.
Domenica all’alba ancora temporali sul Veneto centro-meridionale mentre un temporaneo miglioramento lo vedremo sui monti. Nel primo pomeriggio nuova accentuata instabilità con formazione di rovesci e celle temporalesche le vedremo soprattutto tra alto Vicentino, basso Trentino e alto Bellunese.
Note. Anche oggi ci sono stati localmente temporali molto forti che hanno accumulato 50/100 millimetri in poco tempo. Ci sono state però zone (di pianura) che non hanno visto pioggia o ne sono caduti pochi millimetri. Tra il tardo pomeriggio e questa sera la probabilità di grandinate sarà molto alta tra Prealpi e alte pianure sia friulane che venete.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale, in base alle previsioni meteo di Arpav, ha emesso un bollettino di aggiornamento rispetto a quello di ieri, nel quale conferma lo stato di attenzione per criticità idrogeologica fino a domani nei bacini dell’Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Adige-Garda e Monti Lessini per l’arrivo di temporali.
Per quanto riguarda la seconda parte di domani, domenica 7 agosto, è confermato il persistere di condizioni di instabilità soprattutto sulle zone montane e pedemontane, dove saranno più probabili delle precipitazioni anche a carattere di rovescio e temporale e dove non si esclude qualche ulteriore temporale intenso.
L’avviso di criticità aggiorna quello emesso ieri ed è valido dalle ore 12 fino alla mezzanotte di domani e, visti i fenomeni meteorologici previsti, la criticità idrogeologica attesa è riferita allo scenario per temporali forti.