Nuoto e ciclismo, pioggia di medaglie per l’Italia nelle competizioni continentali
La pioggia di medaglie azzurre arrivano dalle competizioni continentali, ad un passo dall’inizio degli Europei di Atletica. Nel nuoto, il Foro Italico continua a regalare soddisfazioni. In corsia 5 medaglie, in piscina sincro altre tre. Il ciclismo su pista racconta di un’impresa sfiorata.
Il metallo più prezioso lo indossano Thomas Ceccon nei 50 metri farfalla e Margherita Panziera nei 200 dorso. Mai domi, gli azzurri fanno doppietta anche nei 100 rana, dove Nicolò Martinenghi sale sul gradino più alto del podio e subito al suo fianco c’è Federico Poggio. La storia la scrive Simona Quadarella, atleta di casa a Roma e capace di vincere per la terza volta consecutiva gli 800 stile libero. Sesto oro per la spedizione azzurra.
Non fa neanche più notizia la medaglia di Linda Cerruti nel solo tecnico femminile di nuoto sincronizzato, per lei argento con oro alla greca Platanioti. La vera notizia è, nella stessa competizione ma al maschile, l’oro di Giorgio Minisini. Altro argento in vasca grande con le Azzurre nell’highlight a squadre. Considerando tutte le discipline, l’Italia è prima nel medagliere con 13 allori: 6 ori, 6 argenti ed un bronzo.
Dalla vasca alla pista di ciclismo il passo è breve. Rachele Barbieri, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster e Silvia Zanardi conquistano l’argento nell’inseguimento a squadre. Le azzurre sfiorano l’impresa e si devono arrendere solo alla Germania campione olimpica e mondiale in carica di specialità. Un avversario che definire tosto è poco. La medaglia di bronzo se l’aggiudica la Francia.