Ucraina, almeno 25 vittime per bombardamento stazione ferroviaria. Tensione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia
E’ salito a 25 il numero dei morti accertati durante il bombardamento di ieri che ha colpito la stazione ferroviaria di Chaplyne fra Zaporizhzhia e Donetsk, e due sono bambini. Come ha fatto sapere il vice-capo dell’ufficio del presidente Volodymyr Zelensky, nello specifico un bambino di 11 anni è morto sotto le macerie dell’edificio, un altro di 6 anni è morto nell’incendio di un’auto vicino alla stazione ferroviaria. Oltre alle vittime, il bombardamento ha provocato anche il ferimento di 31 persone.
Su Twitter il segretario di stato americano, Antony Blinken ha commentato: “L’attacco missilistico russo a una stazione ferroviaria piena di civili in Ucraina si adatta a uno schema di atrocità. Continueremo, insieme a partner di tutto il mondo, a sostenere l’Ucraina e cercare la responsabilità dei funzionari russi”. Intanto il presidente Usa, Joe Biden, ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina del valore di quasi 3 miliardi di dollari.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è arrivato stamane a Kiev, a quanto si apprende da fonti diplomatiche. Il titolare della Farnesina vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo omologo Dmytro Kuleba. Nel corso della visita Di Maio si recherà anche a Irpin.
Tensione in merito alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Secondo quanto riferito al Guardian, la Russia ha elaborato un piano dettagliato per disconnettere la centrale dalla rete elettrica ucraina (al fine di effettuare il collegamento a quella russa) rischiando così un guasto catastrofico dei suoi sistemi di raffreddamento. I leader mondiali hanno chiesto la smilitarizzazione del sito di Zaporizhzhia dopo che sono emersi filmati di veicoli dell’esercito russo all’interno dell’impianto. Ma Petro Kotin, il capo della compagnia di energia atomica ucraina Energoatom, ha detto di temere che l’esercito russo stia ora prendendo di mira quei collegamenti per trasformare in realtà lo scenario di emergenza e procedere al distacco. “I collegamenti elettrici della centrale sono già in una situazione critica, con tre delle quattro linee principali che la collegano alla rete ucraina interrotte durante la guerra, e anche due delle tre linee di riserva che la collegano a una centrale elettrica convenzionale sono a rischio” ha affermato.