Si rinnova il sistema di marcatura “antifurto” delle bici: la registrazione è on line
Torna a Vicenza la possibilità di far “marcare” il telaio della propria bicicletta con l’obiettivo di poter identificarla in caso di furto. È già attivo infatti il nuovo servizio Marcaturabici Vicenza che consente di registrare la propria bicicletta direttamente online, su una piattaforma dedicata, senza alcun modulo da stampare.
In caso di furto o smarrimento il sistema permette di rintracciare più facilmente il legittimo proprietario, essendo il database disponibile a tutte le forze di polizia oltre che a chi possiede il mezzo. Inoltre, la bicicletta non sarà più identificata tramite il codice fiscale del proprietario ma tramite una targa, legata, quindi, al mezzo, rendendo più agevole la vendita o la cessione della bici.
Il servizio è stato illustrato questa mattina dal vicesindaco con delega alla mobilità, Matteo Celebron, dal vicecomandante della polizia locale e dal rappresentante della start-up vicentina SerialKeeper.
“Abbiamo deciso di implementare il sistema di marcatura rendendolo automatizzato con un database accessibile alle varie forze di polizia – ha spiegato il vicesindaco –. Se prima la registrazione del mezzo avveniva mediante un modulo cartaceo, ora attraverso lo Spid o la Cie si possono caricare online i dati della propria bici e recarsi in uno dei bicipark cittadini per la marcatura. Si tratta di un servizio destinato ai cittadini di Vicenza, ma anche a chi viene da altri Comuni e usa la bici in città, come, ad esempio, gli studenti universitari. In questo modo sarà possibile certificare la proprietà del mezzo, in caso di furto o di contenzioso”.
Il Comune di Vicenza ha deciso di adottare un sistema di targhe che semplifica il riconoscimento del mezzo. Al posto del codice fiscale, sulla bici verrà punzonato un codice alfanumerico identificativo del Comune in cui avviene la marcatura, contenente un numero progressivo collegato alla bici e al suo proprietario. In tal modo sarà garantita maggiore privacy con minori inconvenienti in caso di passaggio di proprietà del mezzo.
Grazie alla marcatura, le forze dell’ordine saranno in grado di identificare rapidamente il proprietario del mezzo accedendo al database disponibile online. Se prima i dati erano raccolti in loco e faceva fede solamente la marcatura sul telaio, in questo modo è più facile per qualsiasi corpo di polizia rintracciare il proprietario.
Una bicicletta abbandonata sarà facilmente identificabile anche da un cittadino che, vedendo la marcatura nel telaio e l’adesivo, potrà portarla alle forze dell’ordine e, di conseguenza, permettere che sia restituita al legittimo proprietario.
Come funziona
L’accesso al servizio avviene collegandosi al link vicenza.marcaturabici.it. Tramite Spid, carta d’identità elettronica Cie o carta nazionale dei servizi (Cns) gli utenti possono inserire i dati della propria bicicletta (marca, tipologia, modello, foto ed eventualmente numero di telaio) e recarsi in uno dei due bicipark cittadini, quello di ponte San Paolo o il Vi-bicipark di piazzale della Stazione. Un operatore controllerà che i dati inseriti siano corretti e procederà alla marcatura della bicicletta.
Il servizio di marcatura e l’inserimento dati nel database per tre anni ha una tariffa di 5 euro per i non abbonati al bicipark e 2 euro per gli abbonati.
SerialKeeper
SerialKeeper è una startup vicentina, nata a dicembre 2018 con l’obiettivo di certificare la proprietà degli oggetti e di favorire il processo di restituzione al legittimo proprietario degli oggetti rubati o smarriti.