Riprende il servizio mensa per 800 bambini delle primarie. Con modalità “precovid”
Dal 19 settembre riprende il servizio mensa per i bambini che frequentano le primarie statali di Thiene, anche se, per essere precisi, i bimbi della Scuola dell’Infanzia Amatori hanno già iniziato lunedì scorso. Il servizio, erogato dalla Cirfood di Reggio Emilia, serve un bacino che nell’anno scolastico passato è stato di oltre 800 utenti, tra chi frequenta il tempo pieno e chi usufruisce della mensa nei rientri settimanali e per il doposcuola.
Conclusa l’emergenza Covid, ora il servizio di ristorazione scolastica torna anch’esso quasi del tutto alle consuete modalità di distribuzione e non più con le monoporzioni individuali già confezionate, che ovviamente hanno rappresentato una soluzione complicata e disagevole rispetto alle consuetudini prepandemiche.
A causa dell’andamento di rincari dell’economia e del rialzo dei prezzi, l’azienda fornitrice in appalto ha dovuto adeguarsi all’attuale indice Istat, con un conseguente aumento di € 0,34 a pasto. Ogni pranzo, oggi, costa dunque 4,69 euro, comprensivo di Iva, e assicura al bambino un “set completo” di primo, secondo con contorno, dessert e acqua. Il Comune thienese ha scelto di avvalersi di un servizio mensa biologica che comporta il consumo di prodotti stagionali, indicati da un dietologo e concordati con il nutrizionista dell’Ulss. È una strategia finalizzata alla promozione di modelli agroalimentari sostenibili e corretti al fine di garantire ai giovani un’alimentazione sana a partire dalle scuole, il più possibile libera da residui delle sostanze chimiche di sintesi utilizzate nell’agricoltura convenzionale.
Proprio per contribuire ad educare ad una sana ed equilibrata alimentazione, Comune e Cirfood stanno sviluppando la proposta di un corso rivolto alle famiglie. Un’iniziativa che intende affrontare un tema importante per le sue ripercussioni sulla salute a lungo termine della popolazione ora più giovane, non abituata come le precedenti generazioni alla consumazione di verdure e di alcuni cibi “poveri”, ma ricchi di contenuti preziosi.
È stato fissato in calendario nei prossimi giorni l’incontro previsto tra rinnovata compagine amministrativa comunale guidata da Giampi Michelusi, il dirigente scolastico Francesco Crivellaro e un delegato della società emiliana per una doverosa conoscenza e una condivisione delle modalità di ristorazione scolastica, in un’ottica rivolta a prestare sempre la massima attenzione al servizio offerto.