Europa e Conference League: riscatto Roma, crollano Lazio e Fiorentina
Se nel secondo turno della fase a gironi di Champions League, l’Italia porta a casa 3 vittorie (Inter, Milan e Napoli) e una sconfitta (Juventus), tra Europa League e Conference vince solo la Roma. Per il resto, crollo Lazio in Danimarca e Fiorentina battuta in Turchia. In Europa non esistono partite facili. Ma cominciamo dalle note liete: dal 3-0 con cui i giallorossi di Mourinho all’Olimpico liquidano l’Helsinki. Nell’altra gara del gruppo, Betis-Ludogorets 3-2 e adesso: Betis Siviglia al comando con 6 punti, Roma e Ludogorets a 3, Helsinki sempre a zero.
I finlandesi ridotti in 10 uomini reggono solo per un tempo, poi entra Dybala e fa volare la Roma. A “La Joya” basta un minuto per sbloccare il match, raddoppia capitan Pellegrini, tris di Belotti: prima rete in maglia giallorossa per il Gallo. Maglia giallorossa si fa per dire visto che i capitolini hanno giocato con la terza casacca nera e rosa. Una cosa brutta, anti-storica. Il solito tributo da pagare agli sponsor.
Missione compiuta. Serviva un pronto riscatto dopo la sconfitta all’esordio in casa dei bulgari del Ludogorets, e così è stato. Nonostante l’espulsione di Tenha al 15′ per fallo da ultimo uomo su Belotti, i padroni di casa faticano nei primi 45 minuti. E così Mou è costretto a far entrare Dybala a inizio ripresa per risolvere la pratica; argentino tenuto inizialmente in panchina per farlo riposare.
Disastro Lazio: contro il modesto Midtjylland finisce 5-1. Gli uomini di Sarri crollano senza opporre resistenza ai danesi solo ottavi nella loro Serie A. Di Milinkovic-Savic il gol della bandiera biancoceleste. E al termine, il tecnico laziale è furioso: “Lazio senza umiltà, ho visto una presunzione immensa. Fermi, a basso ritmo, vorrò una spiegazione”.
Adesso il cammino nel raggruppamento si complica. Dopo due partite, infatti, tutte e quattro le squadre sono a 3 punti visto che nell’altra sfida il Feyenoord battuto 4-2 una settimana fa all’Olimpico dai biancocelesti, ne fa 6 agli austriaci dello Sturm Graz. A Herning, la Lazio non è scesa in campo come ha ammesso a fine gara Ciro Immobile: errori clamorosi in difesa e gioco macchinoso.
Conference League: la Fiorentina affonda a Istanbul. Serata nera per la Viola che crolla nella ripresa sul campo del Basaksehir e chiude in dieci per l’espulsione di Ikoné: 3-0 per i turchi. Decidono il match: una doppietta di Gurler (papera del portiere Gollini sul raddoppio), e un gol di Traoré allo scadere. Nell’altra gara del girone, gli scozzesi dell’Hearts passano 2-0 in casa dei lettoni del Riga e ora la squadra di Italiano è ultima con un solo punto. A conferma che tutte le competizioni europee sono difficili.