Cocaina in auto, 30 mila euro in contanti nell’armadio di casa. Nei guai un 21enne
Denuncia in Procura per ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per un 21enne italoalbanese, “pescato” nei giorni scorsi con poco meno di un grammo di cocaina in suo possesso – 0,83 grammi per la precisione – nel corso di un controllo stradale della Polizia di Stato, proseguito poi con la perquisizione domiciliare.
Il sospetto che il giovane residente nel Vicentino e con doppia cittadinanza fosse implicato nello smercio della droga di alto bordo sarebbe derivato sia dalla sua agitazione sia da un precedente “altolà” nei mesi scorsi, in cui era già stato segnalato per il possesso di circa 2 grammi ancora di polvere bianca. La notizia è stata resa nota dal Giornale di Vicenza.
Non senza una certa sorpresa, gli agenti del commissariato di Bassano hanno trovato in casa del giovane una quantità importante di denaro, di cui lo stesso non è stato in grado di fornire una motivazione plausibile. Mucchi di banconote sono stati scovati in un armadio, per una somma di circa 30 mila euro. In quanto ritenuto provento di affari illeciti, tutto il denaro contante in suo possesso è stato sequestrato in attesa di ulteriori accertamenti. Per L.A. – note solo le iniziali – è quindi scattata la denuncia, in quanto ritenuto un venditore al dettaglio di cocaina.
Con scarse speranze per il 21enne di vederlo un giorno dissequestrato e restituito, salvo riuscirà a dimostrare di averlo guadagnato e accantonato attraverso attività “oneste” e soprattutto lecite. Al momento risulta un nullafacente, senza lavoro da tempo. Il blitz della squadra di polizia risale a martedì in pieno giorno a Bassano, dopo aver osservato un’auto di grossa cilindrata con a bordo il solo giovane alla guida. Per lui, che risiede nel comune di Bressanvido, ci sarà un appuntamento prossimamente nelle aule di giustizia del Tribunale di Vicenza.