Fermato con documento falso, colpisce con un pugno l’agente e tenta di rubargli la pistola
Un cittadino serbo di 49 anni, M.D., è stato arrestato nella giornata di ieri, 20 settembre, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate nei confronti di uno degli agenti. Il movimentato episodio si è consumato a Vicenza, in via Fiume, quando una volante della polizia ha fermato l’uomo per una normale attività di controllo. Alla richiesta di esibire i documenti il cittadino ha iniziato a manifestare una certa agitazione tanto da indurre i militari a verificare l’autenticità della carta d’identità, invitando il cittadino serbo a seguirli in Questura.
L’uomo, però, invece di salire nella volante si è dato alla fuga, raggiunto dopo poco dai poliziotti il pregiudicato ha dato in escandescenze aggredendo in una feroce collutazione gli operatori. Oltre a dare calci e pugni ha cercato anche di sottrarre l’arma di uno degli agenti.
Nonostante la cruenta reazione dell’uomo, ogni tentativo di sottrarsi all’azione della polizia è stato bloccato con prontezza dagli agenti, riuscendo a bloccarlo ed arrestarlo.
Dopo l’identificazione effettuata negli uffici di viale Mazzini, si è scoperto che M. D. era già stato fermato e foto-segnalato in precedenza con altre generalità, con una di queste è risultato destinatario di un “Ordine di Carcerazione” per l’espiazione di una pena detentiva di 1 anno per reati contro il patrimonio.
I poliziotti hanno deciso inoltre di procedere ad una perquisizione presso la dimora dello straniero, nel corso della quale, oltre al sequestro di telefoni cellulari, denaro contante ed altro materiale utile ai fini probatori, sono stati sorpresi 2 cittadini serbi irregolari sul territorio nazionale, nei confronti dei quali il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ha emesso un Decreto di Allontanamento dal Territorio Nazionale. Entro 7 giorni dovranno lasciare l’Italia, in caso contrario, verranno trasferiti coattivamente nel Paese di provenienza. A conclusione delle attività di Polizia Giudiziaria, M.D. è stato definitivamente arrestato per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate nei confronti di uno degli agenti, il quale, rimasto ferito nel corso della colluttazione, ha dovuto recarsi al Pronto Soccorso per le cure mediche, è stato giudicato guaribile con una prognosi di 15 giorni.