Meloni: “Restituiremo dignità alla Nazione”. Pd, Letta non si ricandida
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni commenta su Twitter la vittoria: “Gli italiani ci hanno affidato una responsabilità importante. Ora sarà nostro compito non deluderli e fare il massimo per restituire dignità e orgoglio alla Nazione”.
I dati sono ancora parziali ma è ormai una certezza che alla Camera Fratelli d’Italia è il partito più votato nella metà delle regioni del Paese, in particolare al Nord. Nello specifico, il partito della Meloni è primo in dieci regioni: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto. Mentre al Sud e nelle Isole quello con più preferenze è Movimento Cinque Stelle: in Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il Partito Democratico è avanti nel centro Italia solo in Emilia Romagna e in Toscana. Infine in Valle d’Aosta vince l’Autonomie Progrès Fédéralisme.
Nella coalizione di centrodestra la Lega perde terreno e va sotto il 9%. Anche il Centrosinistra recita la parte del grande sconfitto con il 25,9%. Il M5s fa bene e supera il 15%, mentre il Terzo Polo di Azione e Italia Viva raggiungono il 7,3%. Italexit all’1,8%, +Europa che ha ottenuto il 2,9% fa sapere che chiederà riconteggio dei voti. “. Enrico Letta, che ha deciso di non ricandidarsi alla segreteria dem, ha commentato: “Gli italiani hanno scelto la destra. Ci aspettano giorni duri”. L’affluenza definitiva si attesta al 63,91%, circa il 9% in meno rispetto alle politiche del 2018.
Per quanto riguarda le Elezioni regionali in Sicilia dalla seconda proiezione elaborata da Tecnè con una copertura campione del 50% risulta in testa, con il 41% delle preferenze, Renato Schifani, che corre per il centrodestra. Seguono Cateno De Luca, della coalizione “De Luca sindaco di Sicilia” (24,2%), Caterina Chinnici, del Pd (16,9%), Nuccio Di Paola, del M5s (15,7%), Gaetano Armao, di Azione-Italia Viva (1,5%) e Eliana Esposito, candidata di “Siciliani liberi” (0,7%).
E intanto il segretario di Stato americano Antony Blinken ha affidato a Twitter un commento sul risultato delle elezioni italiane: “Non vediamo l’ora di lavorare con il governo italiano sui nostri obiettivi condivisi“, ha scritto. Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato di rispettare la “scelta democratica e sovrana” dei cittadini italiani alle ultime elezioni: “Come Paese vicino e amico – ha sottolineato Macron in una dichiarazione diffusa dall’Eliseo – dobbiamo continuare a lavorare insieme”. Alla leader di Fdi, già ore fa, sono arrivati i complimenti di Viktor Orban e Marine Le Pen.