Il nuovo corso dell’Istituto Santa Dorotea fa germogliare una “Grande Quercia” per 100 alunni
A Thiene nasce e già cresce “La Grande Quercia“, che ripropone come solido pilastro per la formazione di bambini, ragazzi e adolescenti portando avanti tradizione e insegnamenti delle “Dorotee“, accolte nella nuova sede di Casa Insieme nella periferia Ovest della città. Una nuova, moderna e capiente struttura che soddisfa le esigenze funzionali dello storico istituto privato paritario di ispirazione cristiano cattolica – attivo dal 1880 -, inaugurato nei giorni scorsi con un evento-cerimonia divenuto una grande festa per famiglie thienesi (e dei dintorni), corpo insegnanti e ovviamente alunni che frequentano i corsi scolastici.
Circa 100 tra primaria e secondaria di primo grado, guardando ai numeri aggiornati delle iscrizioni per l’anno 2022/2023, iniziato il 12 settembre come nelle altre scuole del Veneto. A gestire le attività dopo il passaggio di testimone e l’affidamento soprattutto della preziosa eredità di conoscenze e valori portati avanti per oltre un secolo dalle suore dorotee è ora “La Grande Quercia”, con l’apporto nella gestione della nuova formazione “Crescere e Fare” affiliata alla cooperativa sociale “Cultura e Valori“, che ha sede a Verona e fa parte del circuito delle scuole paritarie cattoliche.
Dopo un periodo di crisi in cui si erano accavallate diverse proposte di soluzioni temporanee e con un futuro rimasto a lungo in bilico, due anni fa si era trovato l’accordo definitivo per il trasferimento nella nuova sede delle lezioni dell’istituto paritario, trovato nella grande struttura “Casa Insieme” voluta dalla Fondazione Pegoraro Romanatti e dedicata in larga parte a iniziative rivolte al sociale e alla cultura.
Una scelta di allora, nel corso del 2020, concordata da più parti tra cui il Comune di Thiene, che si è concretizzata dunque “oggi” con l’inizio settimane fa delle attività scolastiche. “La Grande Quercia” costituisce così la denominazione prescelta per questa nuova pagina di storia che ha preso vita in via Braghettone e che segue a quella intitolata a Santa Dorotea che ha toccato i 140 anni di storia.
A illustrare il nuovo corso è Silvia Turra, presidente della cooperativa che ha riunito tanti tra coloro che hanno portato nel cuore il destino dell’istituto in questa fase di passaggio non scevra da preoccupazioni prima di giungere alla meta. “La volontà di istituirla – spiega la portavoce – è nata a marzo di quest’anno da insegnanti e persone vicine dell’Istituto delle dorotee, insieme a due amici della cooperativa veronese. Oggi non riusciamo a trattenere l’emozione per questo traguardo raggiunto, per una comunità che fa festa attorno alle proprie tradizioni, alle famiglie che con speranza affidano a questi maestri i loro figli, da educare e far crescere. La Grande Quercia è nata perché si è sognato, agito, progettato e creduto facendo tesoro di tutte le esperienze passate, convinti che l’audacia porti con sé genio, potere e magia. Ora questa ‘pianta’ potrà crescere rigogliosa e dare i suoi frutti.”