Immobili abbandonati al setaccio, 4 persone allontanate dal comune e 2 espulse dall’Italia
Continua la serrata imposta dal Questore di Vicenza Paolo Sartori che ha ordinato nuove misure restrittive al seguito di efficaci controlli effettuati dalle forze dell’ordine. Sotto la lente di ingrandimento, da tempo oramai, le zone più colpite da fenomeni delinquenziali quali lo spaccio di sostanze stupefacenti ed episodi di microcriminalità diffusa. L’obbiettivo è quello di dare ai cittadini di Vicenza una città più sicura e vivibile, per questo motivo il Questore ha disposto controlli più intensi, mettendo in campo 30 agenti delle varie forze, Guardia di Finanza, polizia locale e polizia di Stato. Il risultato delle operazioni ha portato all’allontanamento di 6 persone, per due di loro è scattata l’espulsione.
I militari si sono concentrati prevalentemente nella zona di Campo Marzo e nei dintorni della Stazione Ferroviaria, nel quadrilatero di viale Milano, viale Firenze, via Rattazzi, nell’area del Park Verdi, in piazzale Bologna e via Battaglione Monte Berico, via Gorizia e via San Lazzaro. Sono stati particolarmente ispezionati alcuni edifici abbandonati, grazie alle segnalazioni di molti cittadini per la presenza di soggetti senza fissa dimora. Le indagini si sono sviluppate tra via Genova e via Torino, zona già ampiamente setacciata pochi mesi fa. Negli immobili disabitati sono state trovate tracce che riportano a persone non autorizzate che potenzialmente possono compiere in questi luoghi attività illecite. Il Questore provvederà ad informare la proprietà degli stabili obbligando la predisposizione di sistemi di sicurezza per evitare l’ingresso di intrusi e per evitare in responsabilità civile o penale in caso di problemi di ordine pubblico.
L’attenzione delle pattuglie si è rivolta anche al quartiere Laghetto dove è stata segnalata una potenziale recrudescenza di dinamiche legate alla microcriminalità diffusa (aggressioni, furti e quant’altro). Complessivamente, anche nel corso dei 5 posti di controllo effettuati lungo le arterie che conducono in città, sono stati controllati 3 esercizi pubblici, 28 autoveicoli e 84 persone, di cui 24 straniere e 17 con precedenti penali e/o di Polizia. Il Questore al termine delle operazioni ha provveduto a firmare 4 fogli di via obbligatori a carico di altrettanti cittadini italiani gravati da precedenti penali e di polizia, residenti in comuni di altra provincia e senza alcun titolo per permanere nel vicentino. Emessi anche 2 ordini di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di altrettanti cittadini stranieri con a proprio carico precedenti penali e/o di polizia di varia natura, non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia. I soggetti colpiti dall’ordinanza dovranno lasciare l’Italia entro 7 giorni.
“Vi sono aree urbane che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati, ove maggiore è il rischio che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, talvolta privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine dell’operazione –. In tale contesto, il controllo sistematico degli edifici abbandonati è di fondamentale importanza per monitorare eventuali presenze di soggetti dediti alla commissione di attività criminali. Lo stato di degrado ed abbandono in cui versano questi edifici verrà ulteriormente evidenziato a chi ne ha la responsabilità, affinché si adottino tutte quelle misure di vigilanza e di difesa passiva necessarie ad evitare che tali situazioni possano generare problemi di ordine e sicurezza pubblica nonché di tipo sanitario, con conseguenti responsabilità di carattere penale e civile in capo a chi ha il dovere giuridico di impedirli”.