Serie A: il Napoli vola e il Milan resta in scia. Oggi Sampdoria-Roma e Lecce-Fiorentina
Il campionato di serie A si fa interessante. Alla vittoria del Napoli risponde infatti il Milan che resta in scia insieme all’Atalanta. A distanziarli appena un punto, tallonati da Lazio e Udinese che ieri non sono riuscite ad andare oltre lo 0-0. Pareggio anche per Spezia- Cremonese, mentre l’Inter ha avuto la meglio 2-0 sulla Salernitana.
Il Napoli si complica la vita contro il Bologna in vantaggio al 41′ grazie ad una rete di Zirkzee. Ma il gruppo ci crede e nonostante qualche errore soprattutto in difesa si rialza e vince 3-2. Ad accorciare per primo le distanze ci ha pensato Juan Jesus al 45′, poi allunga Lozano a inizio ripresa. Il Napoli però subisce un’altra battuta d’arresto con il gol di Barrow che riporta il match in parità sul 2-2, complice un errore di Meret. La rete decisiva però porta la firma di Osimhen che al 69′ ha sfruttato al meglio l’assist di Kvaratskhelia.
E qui si vede l’affiatamento del gruppo, con Osimhen che al triplice fischio dà il cinque proprio al portiere del Napoli per dimostrargli la sua solidarietà. La stessa espressagli da tutto il gruppo squadra che non lo ha mai lasciato solo, coinvolgendolo prima nel saluto alla Curva A e poi alla B. A sostegno di Meret anche il pubblico del Maradona che dopo l’errore che ha portato al 2-2 lo ha applaudito per dirgli “rialzati!”.
Napoli portatore di messaggi sociali. In molti durante il match si sono chiesti cosa ci fosse scritto sul polsino bianco di Khvicha Kvaratskhelia. Ebbene l’attaccante del Napoli ha voluto ricordare Marita Meparishvili, la 13enne morta folgorata in una fontana di Tbilisi in Georgia, all’interno del Vake Park, ristrutturato appena il 13 ottobre scorso. La ragazzina, giovane promessa del tennis, era lì per un torneo.
Spalletti: “una partita tosta”. Una vittoria meritatissima secondo l’allenatore del Napoli. Abbiamo fatto tantissimi tiri nello specchio della porta, con tantissime occasioni da gol. Poi in campionato non è facile, come si vede anche dagli altri risultati. Siamo tutti lì in classifica. Quello che dà più forza è vedere questa continuità di atteggiamento, al di là dell’episodio che ti fa vincere una partita, perché se c’è la mentalità giusta, se c’è il ritmo, se c’è il livello qualitativo di calcio, è una finestra aperta sul futuro”.
E infatti il Milan tiene il passo. Il 2-1 contro il Verona consente agli uomini di Pioli, di non perdere il treno che porta alla vetta del campionato, conquistando 3 punti utili a restare in scia al Napoli, a -3 dalla vetta e -1 dall’Atalanta. Punti comunque sudati per il Milan,contro un Verona che ha tenuto in scacco per diversi minuti i rossoneri sul piano fisico e che ha saputo rispondere colpo su colpo ai campioni d’Italia, privi però di tanti giocatori. Sfortunato dunque l’esordio di Salvatore Bocchetti sulla panchina dell’Hellas. Nel finale, a 9′ dalla fine, la rete decisiva di Tonali.
Oggi la decima giornata si chiude con Sampdoria-Roma alle 18:30 e Lecce-Fiorentina alle 20:45.
Sampdoria- Roma alle 18:30: la prima volta da avversari per Stankovic e Mourinho. La Samp si presenta come ultima delle classe. La Roma punta a restare agganciata alla zona Champions.
I blucerchati perdono Murillo per un problema muscolare, al suo posto Stankovic schiera Ferrari accanto a Colley. In mediana Vieira sembra in vantaggio su Villar. Alle spalle di Caputo il trio Gabbiadini-Sabiri-Djuricic ha tutte le carte in regola per essere riconfermato.Out De Luca e Winks.
In casa Roma si rivede Karsdorp, lontano dai campi da un mese a causa della lesione del menisco interno. Fermo ai box invece Kumbulla, alle prese con un affaticamento muscolare al flessore accusato nella rifinitura pre Betis. Belotti in leggero vantaggio su Abraham.
Lecce – Fiorentina alle 20:45. Tra i salentini non ci sarà Hjulmand squalificato, in mediana ci sarà dunque Blin. In avanti schierati Strefezza e Banda accanto a Ceesay con Colombo e Di Francesco pronti a entrare a gara in corso.
In casa viola, tra i pali ci sarà Terracciano perché Gollini è fermo a causa di una lombalgia. Affaticamento anche per Maleh. In difesa Dodò, Milenkovic, Igor e Biraghi . In attacco ritorno dal 1′ di Nico Gonzalez. Sottil ancora in dubbio, mentre Ranieri è indisponibile.