Esercitazione sul Grappa per volontari del soccorso alpino veneti, lombardi e toscani
Recuperi in parete, oppure il soccorso di piloti di parapendio che rimangono sospesi fra gli alberi. Sono state queste alcune delle esercitazioni che hanno visto impegnati un a cinquantina di volontari del soccorso alpino sul massiccio del Grappa lo scorso fine settimana, per un gemellaggio di addestramento che ha coinvolto Veneto, Lombardia e Toscana.
A Romano d’Ezzelino sono stati accolti infatti gli operatori di una delegazione di soccorritori delle Stazioni del Triangolo Lariano e di Carrara che, assieme ai padroni di casa del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, hanno preso parte a un’esercitazione in Valle di Santa Felicita: sabato il ritrovo e il briefing con la spiegazioni delle varie fasi operative, domenica l’addestramento vero e proprio, con oltre 50 soccorritori distribuiti in squadre miste.
Nel dettaglio sono stati quattro gli scenari di intervento ipotizzati: due recuperi in parete e due portati a termine con trasporto in barella lecchese. Al termine il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa ha illustrato le tecniche di tree climbing e i materiali usati nel recupero dei piloti di parapendio, rimasti sospesi sugli alberi. La giornata si è conclusa con un momento conviviale.